Passeggiata sotto le stelle a Montebelluna
Con il Museo di Storia Naturale e Archeologia, il dipartimento di Prevenzione e Salute dell’Ulss 2 e il Gruppo naturalistica Bellona.
Ancora una volta il Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna si dimostra innovativo e coinvolgente, realizzando progetti frutto della collaborazione con la rete di enti e di associazioni intrecciata nel corso degli anni. Un esempio lampante si è avuto la sera di martedì 18 giugno con «Passeggiata sotto le stelle del solstizio d’estate», un evento che, giunto alla quarta edizione, è riuscito, in collaborazione con il dipartimento di Prevenzione e Salute dell’Ulss 2 e il Gruppo naturalistica Bellona (sezione astronomia), a riunire tre aree tematiche, promuovendo l’educazione alla salute attraverso il movimento, la scoperta della biodiversità naturalistica del territorio e la curiosità verso il cielo e gli astri. L’idea della camminata era nata già nel 2016, parallelamente alla mostra, organizzata insieme all’Ulss 2, «Scienza e sport»: l’obiettivo, oggi come allora, è promuovere la cultura della pratica sportiva e favorire il movimento, al fine di contrastare la sedentarietà, uno dei principali fattori di rischio delle malattie cronico-degenerative. La serata del 18 giugno, alla quale hanno partecipato numerose persone di tutte le età, ha visto intervenire personale delle diverse realtà coinvolte, come i volontari dell’associazione «Montebelluna postura», i quali, già attivi nel progetto comunale «RiDatti una mossa», hanno coinvolto i partecipanti con utili esercizi motori. Alle due guide naturalistiche del museo è spettato invece il compito di far osservare da vicino la ricca biodiversità di Montebelluna, le diverse specie vegetali autoctone così come la ricca fauna crepuscolare del territorio. Infine, gli astronomi del Gruppo Bellona, sempre disponibili e propositivi nel loro rapporto col museo, hanno aperto la specola, puntando il telescopio sul cielo del solstizio d’estate. In attesa del prossimo appuntamento, si è trattato sicuramente di una perfetta collaborazione tra i diversi attori della città di Montebelluna.