Pedina l'ex per mesi e la chiama 100 volte al giorno: è anche entrato in casa sua arrampicandosi dal balcone
Nei confronti di un 40enne, la Polizia ha eseguito un provvedimento di divieto di avvicinamento alla vittima: dovrà mantenersi almeno a 500 metri di distanza da lei
Sabato 2 novembre 2024, la Polizia ha eseguito un provvedimento di divieto di avvicinamento nei confronti di un 40enne di Treviso che perseguitava la ex fidanzata dopo la fine della loro relazione, durata alcuni mesi.
Appostamenti, irruzioni in casa e più di 100 chiamate al giorno alla ex
Dopo la fine della loro relazione, avvenuta lo scorso agosto, il 40enne ha iniziato a perseguitare la ex in maniera ossessiva, arrivando a chiamarla più di cento volte al giorno, seguendola e appostandosi persino sul suo posto di lavoro.
In almeno due episodi, l'ex fidanzato si è anche introdotto nell’abitazione della vittima, arrampicandosi dal balcone e trattenendosi contro la sua volontà.
Divieto di avvicinamento per un 40enne
Dopo la denuncia della vittima, gli agenti della Squadra Mobile, coordinati dalla Procura della Repubblica di Treviso, hanno avviato indagini tempestive. I risultati hanno portato l’Autorità Giudiziaria a disporre una misura cautelare che impone al 40enne di mantenersi ad almeno 500 metri di distanza dalla vittima.
La Polizia di Stato continua così a mettere in campo tutte le risorse necessarie per prevenire e contrastare la violenza di genere, offrendo alle vittime il massimo sostegno sia durante la fase della denuncia sia in quella precedente, per aiutarle a uscire da situazioni di abuso e violenza.