Pensioni aprile, pagamento da domani: "Evitate gli sportelli"
Accreditate il 26 marzo con ritiro possibile da oltre 7000 Postamat. Lo ha reso noto Poste Italiane. Agli sportelli solo per motivi indifferibili.

Per chi non può evitare di recarsi allo sportello, giorni da seguire per il ritiro in base al cognome.
Le misure di contrasto al Covid-19 adottate da Poste Italiane
Con l’obiettivo di contribuire a contrastare la diffusione del Covid-19, Poste Italiane rende noto che le pensioni del mese di aprile verranno accreditate il 26 marzo per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 ATM Postamat, senza bisogno di recarsi allo sportello.
Ordine alfabetico da rispettare per chi va all'Ufficio postale
Coloro che invece non possono evitare di ritirare la pensione in contanti, nell’Ufficio Postale, dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica prevista dal calendario seguente:
- I cognomi dalla A alla B giovedì 26 marzo
- dalla C alla D venerdì 27 marzo
- dalla E alla K la mattina di sabato 28 marzo
- dalla L alla O lunedì 30 marzo
- dalla P alla R martedì 31 marzo
- dalla S alla Z mercoledì 1 aprile.
Andate agli sportelli solo per operazioni essenziali
"Nell’attuale emergenza sanitaria, le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. In questa fase, ciascuno è pertanto invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.