Casi di truffe porta a porta, fatti soprattutto nei confronti di anziani, sono ormai all’ordine del giorno. Se ne sentono di tutti i tipi, ma la dinamica è più o meno la stessa: uno o più truffatori contattano al telefono la sua vittima, si presentano come rappresentante delle forze dell’ordine o di qualche ente pubblico, impauriscono chi si trova dall’altra parte della cornetta (di solito dicendo che un suo parente ha provocato un incidente per cui è finito in cella e per liberarlo c’è bisogno di pagare una grossa cauzione) o ne carpiscono la fiducia dimostrandosi affidabile.
E proprio quest’ultima è la circostanza in cui i malintenzionati vestono i panni di sedicenti operatori del gas, dell’acqua, dell’elettricità o addirittura dei vigili del fuoco, manifestando l’intenzione di fare un controllo ai contatori a causa di presunte perdite (in copertina: immagine di repertorio creata con l’intelligenza artificiale).
Attenzione, è una truffa!
Nella quasi totalità dei casi, se doveste imbattervi in un vigile del fuoco alla vostra porta senza che prima sia stata diramata una comunicazione ufficiale da parte del comando su eventuali controlli, sappiate che si tratta di una truffa!
A lanciare l’allarme, nella giornata di martedì 9 dicembre 2025, sono stati gli stessi pompieri di Treviso attraverso una nota diffusa alla stampa:
“Attenzione truffa! Ci segnalano che alcuni individui, spacciandosi per Vigili del Fuoco, stiano chiedendo ad alcuni proprietari di casa in zona Povegliano via Arcade di poter fare degli accertamenti ai contatori dell’acqua chiedendo anche di entrare nelle abitazioni private. Comunichiamo che non è personale dei Vigili del Fuoco!“.
Come specificato dalla nota, nelle scorse ore alcuni truffatori si sono travestiti da pompieri e hanno fatto il giro di alcune case in via Arcade a Povegliano per capire se qualcuno, presumibilmente anziani, cascasse nel tranello facendoli entrare in casa per mettere le mani su contanti, gioielli, oro o preziosi.

Come redazione di Prima Treviso, rammentiamo quanto sia difficile capire se chi si ha davanti, nelle vesti di esponente delle autorità o di un ente pubblico, sia o meno un truffatore. Queste persone infime sono pronte a tutto pur di rubare e riuscire nel loro intento.
Ci uniamo anche noi nel messaggio di prestare la massima attenzione, di non far entrare nessuno nelle proprie case e di contattare immediatamente le forze dell’ordine o le sedi dei presunti operatori che sono venuti alla vostra porta per avere conferma di quanto stia accadendo.