Plateatici Treviso, superate le 150 pratiche a burocrazia semplificata per l'allargamento
In 15 giorni fornite risposte per l’allargamento di 90 plateatici e l’allestimento di 65 spazi esterni.
In particolare, sono state 90 le richieste già processate per l’estensione dei plateatici e 65 per i nuovi dehors.
Procedura semplificata
Più di 150 plateatici in 15 giorni. È il risultato del provvedimento voluto dall’Amministrazione comunale per aiutare bar, locali ed esercizi commerciali nel rilancio dopo il periodo di lockdown, con una procedura semplificata – mail e bozza dell’allestimento ad un indirizzo di posta elettronica dedicato - per aggiungere sedie e tavolini negli spazi già esistenti fuori dalle attività o per la richiesta di predisporne di nuovi. In particolare, sono state 90 le richieste già processate per l’estensione dei plateatici e 65 per i nuovi dehors.
Il commento del vicesindaco De Checchi
Fra queste, l’85% è prevenuto da bar, osterie e ristoranti del centro storico. Così il vicesindaco Andrea De Checchi:
«Ringraziamo il Settore Attività Produttive e la Polizia Locale per l’ottimo lavoro svolto che certifica come la Pubblica Amministrazione, a livello locale, riesca a fornire ai cittadini un servizio efficiente e a costo zero, peraltro aiutando le nostre attività ad adattare gli spazi alle nuove esigenze mantenendo comunque ai massimi livelli il decoro urbano e rispettando le priorità della circolazione dei pedoni e dei veicoli. In questo senso, anche la sospensione della COSAP è risultata un’iniziativa importante nella definizione di quel “modello Treviso” che è stato recentemente riconosciuto anche a livello nazionale. Con questo provvedimento abbiamo dimostrato che semplificazione e sburocratizzazione sono obiettivi raggiungibili».