Treviso

Polizza auto totalmente falsa, albanese truffato da due connazionali

L'uomo l'aveva sottoscritta e pagata regolarmente, ignaro del raggiro sottostante. Il controllo della Polizia stradale nel gennaio scorso.

Polizza auto totalmente falsa, albanese truffato da due connazionali
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Da un primo controllo degli operanti emergeva che l’autovettura risultava totalmente priva di polizza assicurativa RCA.

Normale controllo nel gennaio scorso

Nel corso dell’attività di prevenzione e repressione della Polizia Stradale di Treviso, costantemente impegnata nel controllo di mezzi di trasporto di persone e merci attuata lungo le arterie stradali della provincia, verso la fine gennaio 2020 lungo viale della Repubblica Strada Ovest Treviso personale operante procedeva al controllo di un’autovettura BMW condotta da un cittadino albanese regolarmente soggiornante in territorio nazionale. Da un primo controllo degli operanti emergeva che l’autovettura risultava totalmente priva di polizza assicurativa RCA nonostante il conducente affermasse con assoluta convinzione di aver regolarmente pagato ed acquistato on line, per l’importo di € 411,00, una regolare polizza assicurativa RCA auto, di cui era in grado di esibire un’apparente certificato di polizza assicurativa.

Scattato il sequestro amministrativo

Nonostante ciò il veicolo privo di assicurazione obbligatoria veniva sottoposto a sequestro amministrativo e contestata al conducente una sanzione amministrativa pari a € 868,00. Ulteriori ed approfonditi accertamenti permettevano di verificare le modalità di acquisto della polizza assicurativa per veicoli a motore, avvenuto tramite un sito internet “fantasma” e non autorizzato all’emissione di polizze assicurative RCA ed il relativo pagamento mediante versamento della somma pattuita su carte poste pay prepagate. La polizza assicurativa risultava totalmente contraffatta e di fatto totalmente inesistente, pertanto il conducente ignaro del raggiro, circolava con un’autovettura priva di copertura assicurativa con tutte le conseguenze civili e di risarcimento in caso di sinistro stradale. L’attività di Polizia Giudiziaria, anche con indagini finanziarie, permetteva di identificare due connazionali residenti in territorio campano, compartecipi al sodalizio criminoso dedito all’emissione e vendita tramite internet di polizze assicurative contraffatte, segnalandoli alla locale Autorità Giudiziaria per truffa aggravata.

Molti i cittadini ignari raggirati

Fenomeno diffuso che interessa tutto il territorio nazionale essendo emerse nel corso delle indagini numerose truffe ai danni di ignari cittadini per l’acquisto e l’emissione di polizze assicurative auto totalmente contraffatte. La Polizia Stradale di Treviso è particolarmente attenta a questi fenomeni criminosi che incidono sulla sicurezza stradale e sulla responsabilità civile dei conducenti, invita e raccomanda ai cittadini di rivolgersi a siti internet ufficiali riconducibili alle compagnie assicurative operanti nel territorio nazionale, verificandone l’attendibilità tramite l’Istituto per la Vigilanza Sulle Assicurazioni IVASS prima della sottoscrizione dei contratti e che gli stessi siano emessi da imprese e intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa. Altresì segnala di diffidare da acquisti di polizze assicurative tramite sistemi di messaggistica istantanea.

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