Ospedale Castelfranco

Premio alla ricerca per l'Angiologia del San Giacomo

Il riconoscimento in occasione del congresso ANMCO alla dr.ssa Panzavolta.

Premio alla ricerca per l'Angiologia del San Giacomo
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A ricevere il premio con il massimo del punteggio la ricercatrice Dott.ssa Chiara Panzavolta, in occasione del congresso ANMCO.

Riconoscimento

La UOC di Angiologia, diretta dalla Dott. Adriana Visonà, premiata per la qualità nella ricerca! A ricevere il premio con il massimo del punteggio la ricercatrice Dott.ssa Chiara Panzavolta, in occasione del congresso ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri) per un progetto svolto proprio nell’Uoc di Angiologia del San Giacomo.

“L’Azienda Ulss 2 Marca trevigiana non può che essere soddisfatta e orgogliosa di simili risultati – spiega Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2 Marca trevigiana – Nei nostri ospedali i giovani medici possono crescere al meglio grazie all’esperienza messa a disposizione di professionalità importanti e riconosciute come quella della dr.ssa Visonà a cui va il ringraziamento per il lavoro che svolge”.

I commenti

Il reparto di Angiologia si occupa di malattie vascolari arteriose e venose, in particolare di tromboembolismo venoso, e si prendono in carico pazienti con patologie vascolari croniche, spesso a carico di più distretti corporei e affetti da molte altre malattie, dunque complessità e cronicità caratterizzano le migliaia di pazienti che vengono gestiti ogni anno dagli angiologi castellani, ormai da molti anni:

“Nell’angiologia castellana si cerca continuamente il miglioramento assistenziale, organizzativo e scientifico – sottolinea Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 2 Marca trevigiana - Da sempre gli angiologi castellani cercano di mantenere un’attività di ricerca clinica che, con il rigore metodologico e l’aggiornamento culturale che richiede, porta anche ad un miglioramento dell’assistenza”.

Conferma la dr.ssa Visonà, past president della società Italiana di Angiologia e Patologia Vascolare e della Società Europea di Medicina Vascolare: “Negli anni non abbiamo mai smesso di dedicarci anche alla ricerca clinica, soprattutto per dare opportunità ai più giovani collaboratori di crescere professionalmente e culturalmente. La mia esperienza alla guida delle società scientifiche -sottolinea la dott. Visonà- ha fatto crescere anche nei miei collaboratori attenzione, interesse e sensibilità per gli studi clinici”.

Gestione ed evoluzione dell'embolia polmonare

Dopo premi ricevuti negli anni scorsi per ricerche condotte da giovani angiologi, quest’anno la Dott.ssa Chiara Panzavolta, in occasione del congresso ANMCO (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri), ha ricevuto, a nome della UO Angiologia, un attestato di merito per progetti di ricerca, svolti in collaborazione con la Società dei Cardiologi Ospedalieri ANMCO, in ambito di patologia vascolare polmonare, in particolare per studi clinici sulla gestione ed evoluzione dell’embolia polmonare, che spesso accompagna le trombosi venose. In base alla valutazione di qualità del lavoro svolto, è risultato che la UOC Angiologia di Castelfranco Veneto ha conseguito un punteggio di 10/10 che testimonia il livello di eccellenza raggiunto nella conduzione della ricerca scientifica integrata nella pratica quotidiana.

“Sono orgogliosa di aver ritirato questo premio a nome del team dell’Angiologia presso la quale lavoro- afferma la Dott.ssa Chiara Panzavolta. “Questo rappresenta un ulteriore stimolo per per impegnarmi nella ricerca clinica inerente le malattie vascolari. L’attività di ricerca è fondamentale per noi giovani, dal punto di vista formativo per continuare a studiare, imparare e garantire un continuo miglioramento della nostra professionalità nell’attività clinica dedicata ai nostri pazienti”.

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