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a Conegliano
Prima la lite al bar, poi l'aggressione ai carabinieri: 29enne fermato con un coltello da 6 cm in tasca
Il 29enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Stesso provvedimento per un 19enne tunisino che ha aggredito i militari dell'Arma a Mogliano Veneto
Nella notte di domenica 23 marzo 2025, un 29enne ubriaco è stato fermato dai Carabinieri di Conegliano durante una lite con i clienti di un bar, inoltre, dalla perquisizione, è risultato essere armato.
Scontro nel parcheggio della Coop
Alle 18 di sabato 22 marzo, i Carabinieri di Mogliano Veneto sono intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione di una lite animata tra due persone in via Ronzinella.
All'arrivo dei militari nel parcheggio della Coop, uno dei due litiganti ha provato a fuggire, spintonando i Carabinieri, ma senza successo. Il controllo ha evidenziato che si trattava di un 19enne di origini tunisine, con precedenti e senza fissa dimora. Infatti, a suo carico ha un ordine di espulsione emesso dal Prefetto di Treviso nel giugno del 2024.
L'udienza di convalida dell'arresto del 19enne per violenza e resistenza a pubblico ufficiale probabilmente si terrà in mattinata, che sarà seguita, con gli uffici competenti, dall'espulsione dal territorio nazionale.
Lite fuori dal bar, con sé un coltello da 6 centimetri
Nella notte di domenica 23 marzo i Carabinieri di Conegliano, supportati da una squadra del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono intervenuti in via XX Settembre per fermare una lite che coinvolgeva i clienti di un bar e un 29enne ubriaco di origini straniere.
Quando i militari sono arrivati sul luogo della discussione, l'uomo ha continuato ad andare in escandescenza, colpendo l'auto di servizio e rifiutando di farsi identificare. Perciò gli Agenti sono stati costretti ad immobilizzarlo e, perquisendolo, gli hanno trovato un coltello con la lama di sei centimetri, motivo per cui i Carabinieri lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e porto abusivo di armi.
