Primaria "Marconi" Montebelluna, ultimo giorno di scuola al Museo: "Tanta commozione"
Protagonisti gli alunni della classe 5^A, che hanno saputo cogliere lo spirito dell'iniziativa. La soddisfazione di insegnante, dirigente e conservatrice del museo.
Sabato scorso ultimo giorno di scuola anche per gli alunni della classe 5^A della Scuola Primaria "G.Marconi" di Montebelluna.
Ultimo giorno al Museo
Sabato 6 Giugno 2020 ultimo giorno di scuola anche per gli alunni della classe 5^A della Scuola Primaria "G.Marconi" di Montebelluna, ma l’ultima campanella non ha suonato come gli scorsi anni! L’appuntamento è stato dato al Museo Civico di Montebelluna che, per volere dei loro genitori e in accordo con il team docente della classe, ha programmato un’attività culturale ( sulla civiltà romana) vissuta anche come momento di incontro dopo un lungo periodo di separazione, nel pieno rispetto delle misure di protezione vigenti.
Dal patrimonio archeologico un'occasione di rinascita
Emanuela Gilli, conservatrice del Museo, si è detta "molto soddisfatta di come gli alunni hanno accolto con entusiasmo e curiosità la proposta dimostrando senso di responsabilità e diligenza nell’osservanza delle regole". Il patrimonio archeologico e naturalistico del territorio, custodito al Museo, si è fatto così strumento di rinascita per la comunità. Anche la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini”, la dott.ssa Santa Aiello, ha apprezzato molto questa opportunità culturale che è stata data agli alunni che concludono un loro percorso scolastico, intravedendo anche in essa una ripresa alla vita, alla normalità, alle relazioni sociali.
Tanta commozione nel ritrovarsi e salutarsi
L’insegnante referente della classe Elisa Danieli, commossa ha commentato:
"Mi viene da piangere…la scuola è anche questo: trasmettere l’amore per il sapere e il valore dei legami".
Alla fine dell’attività, i piccoli archeologi-artisti, i docenti, le famiglie si sono strette in un ultimo abbraccio virtuale…e adulti e ragazzi si sono asciugati le lacrime che hanno rigato i loro volti felici della giornata trascorsa.