Processo al maiale a "Porcomondo": giudice sarà il magistrato Carlo Nordio
L'Ingorda Confraternita del Museto e il Comune di Riese Pio X organizzano la seconda edizione del festival che celebra il suino. Appuntamento a Casa Riese e all’Istituto Agrario Sartor dal 30 novembre al 2 dicembre. Ecco tutto il programma.
Processo al maiale a "Porcomondo": giudice sarà il magistrato Carlo Nordio
Dopo il successo della prima storica edizione del 2018, torna “Porcomondo!”, il festival ideato dalla “Ingorda Confraternita del Museto” dedicato al maiale. La seconda edizione si svolge a Riese Pio X, nel Trevigiano, dal 30 novembre al 2 dicembre negli spazi del Centro culturale “Casa Riese” e dell’Istituto Agrario Sartor, un’opportunità unica per conoscere da vicino il più nobile degli animali domestici, non solo da un punto di vista gastronomico, ma anche culturale e sociale: al maiale è profondamente e indissolubilmente legata la tradizione e la cultura contadina veneta.
Un festival "suin generis"
Lo scopo del festival “suin generis”, unico nel settore, è fornire una panoramica sul mondo del maiale, focalizzando l’attenzione sulle piccole produzioni e dei prodotti di nicchia, basti pensare che ben 32 dei 289 presidi Slow Food italiani sono legati al suino. Ci saranno quindi degustazioni ed esposizioni di prodotti, master class, spettacoli, convegni, ospiti legati alla figura di “Sua Maestà il Maiale”. Saranno poi coinvolti gli istituti scolastici, alberghiero ed agrario in primis, ristoratori e chef locali. Per la seconda edizione si riconfermano inoltre le preziose collaborazioni con Coldiretti, Slow Food e la Federazione Italiana Circoli Enogastronomici.
Il via sabato 30 alle 18
L'inaugurazione è sabato 30 novembre alle ore 18 con la mostra fotografica sulla tradizione norcina a cura del Circolo fotografico El Paveion, si prosegue poi con l'attesissimo “Processo al maiale Atto II - che giustizia sia fatta!”, che vede nel ruolo di giudice il magistrato dott. Carlo Nordio. Assolto in prima istanza il maiale, con un processo d’appello, torna alla sbarra. L’assoluzione sembra non aver convinto del tutto il pubblico ministero che, con motivate argomentazioni, ha richiesto la revisione del processo. Quali altre accuse infamanti, prove schiaccianti, misfatti o vizi formali hanno convinto il Tribunale ad accogliere l’istanza di revisione? Nuovi collegi di accusa e di difesa, un nuovo giudice senza macchia, daranno vita ad uno spettacolare ed appassionato dibattito giuridico masoprattutto culturale, gastronomico e financo sociale. Conclude la serata l'ironia e la leggerezza della musica dei Do’Storieski. Domenica 1 dicembre apre alle 10 la Mostra mercato con i “Piccoli Produttori Locali” che prosegue fino alle ore 20; alle 10.30 “A marenda col massador” con assaggio e dimostrazioni di norcineria; si riprende poi alle 14.30 col laboratorio per fare il pane a cura di Slow Food di Castelfranco Veneto, mentre alle 16.30 “Closing time”, lo spettacolo-degustazione sul culatello, sempre a cura di Slow Food, con la partecipazione di Diego Sorba dell’enoteca “Il Tabarro” di Modena. Alle ore 19 “Martondea, uno stampo da trovare, una storia da raccontare, un gusto da provare”, la cena-evento su prenotazione a cura di Giancarlo Saran ed infine, alle ore 21 lo spettacolo “Avete domande da porci? Marco & Francesco Grand Cabaret Show”. Lunedì 2 dicembre alle ore 10 si svolge “Quinto Quarto”, la conferenza a cura di Morena Umana presso l’Istituto Agrario Sartor di Castelfranco, in collaborazione con Coldiretti di Treviso; segue Luca Buffon col “Progetto PPL”, mentre alle 11 Giancarlo Saran parlerà di “Viaggio in Italia… col porseo”. Nel primo pomeriggio ci si sposta a Casa Riese, alle 14 scatta il laboratorio “Fare gli gnocchi” per i bambini delle elementari ed infine, conclude questa grande seconda rassegna di Porcomondo! la prelibata cena di gala con lo chef Claudio Gazzola dell’Osteria alla Chiesa di Monfumo, impreziosita dalla consegna del “Premio Suin Generis” a Franco Cazzamali, uno dei più celebri macellai d’Italia.