Prosecco cycling porta 200 giornalisti da tutto il mondo nelle Colline dell'Unesco
L’evento del 29 settembre coinciderà con la prova in linea della ventesima edizione del World Press Cycling Championship: una grande vetrina per il territorio appena riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità
Prosecco cycling porta 200 giornalisti da tutto il mondo nelle Colline dell'Unesco. Internazionale, lo è da sempre. Tanto che ogni anno porta a pedalare nel cuore delle colline del Prosecco oltre duemila appassionati provenienti da tutto il mondo. Ma quest’anno la Prosecco Cycling coinciderà con un evento che promette di accendere, ancora di più, i riflettori sul territorio recentemente inserito dall’Unesco nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
All’edizione 2019 della Prosecco Cycling sarà infatti abbinata la prova in linea del World Press Cycling Championship, il Campionato Mondiale di ciclismo dei Giornalisti, che si svolgerà in provincia di Treviso dal 27 al 29 settembre, giorno appunto della Prosecco Cycling. La rassegna iridata, giunta alla ventesima edizione, promette di coinvolgere duecento giornalisti, provenienti da una ventina di nazioni, con la passione per la bicicletta.
«L’Unesco ha premiato il paesaggio delle colline di Conegliano e Valdobbiadene con un riconoscimento che detterà un cambiamento epocale - commenta Massimo Stefani, “Mister Prosecco Cycling” -. Non c’è sistema migliore per cogliere l’essenza di un territorio, che percorrerlo in bici. Le due ruote sono il simbolo di una mobilità lenta, silenziosa, sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Duecento giornalisti, provenienti da tutto il mondo, insieme ai duemila partecipanti alla Prosecco Cycling, saranno i migliori ambasciatori della specificità del territorio che ha appena meritato il riconoscimento dell’Unesco».
Al di là del fatto sportivo, il World Press Cycling Championship costituirà una grande occasione di promozione per le colline di Conegliano e Valdobbiadene. E questo, proprio nell’anno in cui la Prosecco Cycling, lungo i suoi 98,4 chilometri di corsa, unirà idealmente per la prima volta le due capitali della Docg: Valdobbiadene, tradizionale città di partenza e d’arrivo dell’evento, e Conegliano, che offrirà ai ciclisti il suggestivo attraversamento del centro storico, con passaggio lungo Via XX Settembre e in Piazza Cima.
Prosecco Cycling, da sempre, comunica il territorio: possono ben testimoniarlo i quasi 40 mila ciclisti provenienti da ogni angolo del mondo che in 15 anni hanno pedalato nel cuore delle colline di Conegliano e Valdobbiadene.
«Il World Press Cycling Championship – dichiara Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene - andrà ulteriormente ad arricchire un evento che, grazie alla bicicletta, da sempre parla di enogastronomia e rispetto dell’ambiente, di solidarietà e promozione del territorio. La Prosecco Cycling è un ottimo biglietto da visita per l’area storica della Docg e, grazie ad essa, duecento giornalisti con la passione per la bicicletta potranno apprezzare e valorizzare al meglio la specificità delle colline di Conegliano e Valdobbiadene, appena riconosciute dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità».
Per il World Press Cycling Championship, Prosecco Cycling significa anche l’approdo in Veneto, territorio in cui la passione per il ciclismo è ben radicata.
«Abbiamo trovato negli organizzatori di Prosecco Cycling un elevato spirito collaborativo con cui condividere il nostro progetto - commenta Enrico Cuman, coordinatore dei Campionati Mondiali dei Giornalisti Ciclisti – e li ringraziamo per averci accolto nella loro manifestazione sperando che WPCC possa contribuire a dare al loro evento ulteriore visibilità internazionale».
– Nella foto, da sinistra, Massimo Stefani (Prosecco Cycling), Enrico Cuman (WPCC) e Luciano Fregonese (sindaco di Valdobbiadene).