Qualità dell'aria Arpav monitora gli odori a Vedelago

Qualità dell'aria Arpav monitora gli odori a Vedelago

Qualità dell'aria: avviata da qualche giorno dall’Arpav, la campagna di monitoraggio della qualità dell’aria nel territorio comunale. L’ha richiesta l’amministrazione comunale e il monitoraggio durerà una ottantina di giorni quindi fino a circa metà di novembre, in modo da coprire parte del semestre caldo e parte di quello freddo dell’anno. “E’ la prima volta,. – spiega il vice sindaco Marco Perin – che vengono coinvolti anche i cittadini. E’ la prima campagna così capillare; - aggiunge Perin - il monitoraggio cercherà di rispondere ad una esigenza di analisi più sentita viste le numerose segnalazioni di odori sgradevoli provenienti dal territorio.

Il "diario ambientale" compilato dai cittadini

Per questo, in accordo con l’Arpav, oltre ai tradizionali misuratori, sono coinvolti anche una cinquantina di cittadini che avranno il compito di compilare per tutto il periodo, un’apposita scheda di rilevazione del disturbo olfattivo e tenere una sorta di “diario ambientale”. Tre i sistemi di rilevamento impiegati nel corso della campagna: un campionatore portatile per il monitoraggio giornaliero di PM10 a Benzo(a)Pierene installato da Arpav ad Albaredo; 5 misuratori passivi che sono stati installati su pali elettrici o telefonici ad altezza di circa 2 metri in via Brenta ad Albaredo, via Vicenza a Vedelago, via degli Alpini a Vedelago nella zona delle scuole elementari, in via Ca’ Matta in prossimità del passaggio a livello e in via delle Noghere. A questi vanno aggiunti una cinquantina di segnalatori residenti a Vedelago che compileranno la scheda più sopra citata dove verranno registrati tutti gli eventi in cui si percepiscono degli odori provenienti da rifiuti bruciati, liquami, attività produttive e quant’altro. A fine campagna le schede saranno analizzate ed elaborate dall’Arpav.