Le indagini

Individuata la banda dei sei che razziavano le case nel Trevigiano

Denunciate sei persone, di età compresa tra i 19 e i 50 anni, per ricettazione: intercettati a Bologna a bordo di un'auto piena della refurtiva

Individuata la banda dei sei che razziavano le case nel Trevigiano
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La Polizia di Stato ha denunciato sei uomini per ricettazione, tre dei quali con precedenti penali, dopo averli intercettati a Bologna a bordo di un'auto carica di preziosi provenienti da furti in abitazioni del trevigiano. L’operazione è il risultato di una complessa attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile di Treviso, mirata a prevenire e contrastare i reati predatori nelle abitazioni.

Svaligiate tre case in un giorno in provincia di Treviso

L'inchiesta ha preso il via dopo una serie di furti avvenuti mercoledì scorso in tre abitazioni della provincia di Treviso. Grazie alla collaborazione tra le Squadre Mobili di Treviso, Venezia, Rovigo e Ferrara, gli investigatori sono riusciti a individuare il veicolo sospetto. L'auto è stata fermata nella serata di giovedì in provincia di Bologna, appena un giorno dopo i furti.

Durante la perquisizione del mezzo, gli agenti hanno trovato gioielli in oro per un valore di migliaia di euro, riconducibili ai colpi messi a segno nel trevigiano. Inoltre, nel corso dell’indagine è stata rinvenuta una cassaforte rubata, poi abbandonata, al cui interno erano custoditi sei fucili. Sono state recuperate anche targhe rubate e dispositivi lampeggianti simili a quelli in uso alle forze dell’ordine, probabilmente utilizzati per agevolare le attività criminali.

Gli sviluppi dell'indagine

I sei uomini, di età compresa tra i 19 e i 50 anni, dovranno ora rispondere dell’accusa di ricettazione. Nel frattempo, la refurtiva sarà restituita ai legittimi proprietari dopo i necessari accertamenti.

La Polizia di Stato assicura che continuerà a intensificare le operazioni di prevenzione e contrasto ai reati predatori, mantenendo alta l’attenzione sulla sicurezza delle abitazioni.

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