Raggirano un anziano e lo derubano, beccati con otto orologi da 100mila euro

Nel pomeriggio del 29 agosto 2024, la Squadra Mobile delle Questure di Udine e Treviso, specializzata nel contrasto alle truffe ai danni degli anziani, ha arrestato due cittadini italiani, S.A., 21 anni, e M.L., 19 anni, entrambi originari della Campania e con precedenti per reati contro il patrimonio. Uno dei due, S.A., era già stato arrestato lo scorso luglio per un reato simile, utilizzando la tecnica del “finto carabiniere – incidente stradale” per ingannare un'anziana vittima.

Tentativi di truffe da Udine a Treviso

L’indagine è iniziata nella mattinata, quando gli agenti della Squadra Mobile di Udine hanno avviato un servizio di osservazione dei due sospetti, che si spostavano a bordo di un’utilitaria.

Nel giro di poche ore, la sala operativa della Questura di Udine ha ricevuto ben 15 segnalazioni di tentativi di truffa ai danni di anziani, basati sulla tecnica del “finto incidente stradale con successiva richiesta di cauzione”. Fortunatamente, nessuno di questi tentativi è andato a buon fine.

I due malviventi hanno poi deciso di lasciare Udine, imboccando l’autostrada A4 in direzione Venezia, per raggiungere il centro di Treviso.

Raggirano un anziano e lo derubano

Dopo aver girovagato per le vie del centro cittadino, si sono fermati nei pressi di via Santa Caterina. Uno dei due è entrato in un edificio, mentre l’altro è rimasto in auto; poco dopo, si sono ricongiunti e sono entrati nuovamente nello stesso stabile.

Successivamente, i due si sono separati, ma sono stati costantemente monitorati dagli agenti delle Squadre Mobili di Udine e Treviso. Uno dei truffatori è stato fermato dalla Polizia Ferroviaria di Treviso nei pressi della stazione, mentre il complice, a bordo dell’auto, ha imboccato la strada statale “Treviso Mare” per poi prendere l’autostrada A4 in direzione Milano.

È stato infine fermato presso l’area di servizio Limenella, in provincia di Padova, dagli agenti della Polizia Stradale di Padova e della Squadra Mobile di Udine.

Beccati con otto orologi da 100mila euro

Durante il controllo dell’auto, sono stati recuperati otto orologi di pregio, del valore stimato di 100.000 euro, sottratti a un anziano imprenditore di Treviso, vittima dell’ultimo colpo dei due truffatori seriali. Inoltre, uno dei due giovani è stato trovato in possesso di banconote risultate contraffatte, che sono state sequestrate.

Entrambi i sospettati sono stati arrestati e posti a disposizione della Procura della Repubblica di Treviso, in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta nella tarda mattinata di oggi presso il Tribunale di Treviso. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi.