"RiDatti una Mossa" da giugno a Montebelluna
Il parco Manin diventa una palestra a cielo aperto per promuovere l'attività fisica.
"RiDatti una Mossa" da giugno a Montebelluna. Un’iniziativa per promuovere l’attività sportiva all’aria aperta nel periodo estivo. Aumentare l’offerta non agonistica piacevole per tutti, rendendola più attraente per aumentare i livelli di attività fisica della popolazione.
E’ questo lo scopo del progetto "riDatti una Mossa", promosso dal dipartimento Prevenzione e Salute dell'Ulss 2 nell’ambito del progetto “Lasciamo il segno – la rete trevigiana dell’attività fisica” e a cui il Comune ha aderito sulla scia anche del seguito ottenuto anche altri Comuni della provincia di Treviso tra cui Treviso, Silea, Preganziol, Roncade.
Spiega l’assessore allo Sport, Elisa Gobbo: “L’iniziativa vedrà, dalla metà di giugno, il Parco Manin trasformarsi in una sorta di palestra all’aperto in cui le persone che lo desiderano – con un solo contributo di 10 euro per l’assicurazione personale – potranno nel periodo estivo sperimentare e praticare a piacere le attività proposte dalle associazioni sportive locali aderenti al progetto. Stiamo lavorando assieme all’Ulss 2 per mettere a punto la programmazione e inviatiamo le associazioni sportive interessate a contattare l’Ufficio sport di Montebelluna così da proporre la propria attività sportiva e farsi conoscere”.
Tutti i benefici dell’attività all'aria aperta
Partecipare a una o più attività nell'ambito dei ricchi calendari proposti da “Ridatti una mossa” consente di allenarsi in mezzo al verde, ridurre lo stress, migliorare il tono dell’umore, approfondire la conoscenza del territorio, socializzare.
Praticare attività fisica con regolarità svolge un ruolo di primaria importanza nella prevenzione di malattie cardiovascolari, tumori, diabete, ipertensione arteriosa e obesità.
Sulla base delle ultime statistiche disponibili, nel territorio dell’Ulss 2 Marca Trevigiana risulta totalmente sedentario il 20% della popolazione adulta tra i 18 e i 69 anni, parzialmente attivo il 31%, e attivo - con svolgimento della quantità di attività fisica raccomandata per mantenersi in buona salute - il 49%. Il numero di persone attive è leggermente in aumento negli ultimi anni, e si può stimare che siano circa 300.000 gli adulti sotto i 70 anni che raggiungono i livelli raccomandati di attività fisica.