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Rivoluzione mercato Castelfranco: bancarelle anche dentro il Castello

Da martedì si torna a pieno regime con tutte le categorie merceologiche presenti. Ma parte una fase sperimentale con l'ampliamento degli spazi tradizionali.

Rivoluzione mercato Castelfranco: bancarelle anche dentro il Castello
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Il mercato tornerà ad ospitare tutte le altre merceologie ma con delle interessanti novità.

Da martedì si torna a pieno regime

Il mercato settimanale di Castelfranco, da martedì prossimo 19 maggio 2020, dopo il lockdown e le aperture parziali ai soli operatori di generi alimentari, tornerà ad ospitare tutte le altre merceologie quali abbigliamento, florovivaismo, casalinghi e vari, per un lento ma constante ritorno alla normalità. Una riapertura vincolata alle disposizioni attese degli Organi competenti (Presidenza del Consiglio e Regione Veneto) e che dovrà rispettare tutte le linee guida previste, tra queste l’obbligatorietà da parte dell’utenza e degli operatori di mascherine e guanti, la presenza di gel sanificanti ed il distanziamento sociale. L’Amministrazione comunale è pronta per la piena ripartenza, mettendo a disposizione, tra le altre, il personale di Polizia Locale per i controlli con il supporto dei volontari dell’ANC a cui è affidata la sorveglianza dei varchi di accesso, nel rispetto del piano safety&security.

Un mercato "ridisegnato"

Ma il mercato di martedì, porta con sé l’avvio della fase sperimentale della riorganizzazione degli spazi e delle disposizioni dei banchi. La Giunta comunale, analizzate le diverse soluzioni, ha condiviso il progetto di riorganizzazione con MOM, illustrandolo alle Associazioni di Categoria. Obiettivo: rispettare i nuovi dettami sulle distanze e sulla sicurezza, allargare le maglie della partecipazione ad altri operatori con la presenza, tra gli altri, degli ambulanti precari ma soprattutto offrire all’utenza un mercato più ordinato, con la suddivisione dei banchi in spazi ridisegnati più ampi e sicuri.

«Gli interventi anti-covid19 – spiega il sindaco, Stefano Marcon – ci hanno portato a varare questa rivoluzione positiva in coincidenza della riapertura contiamo di martedì. Una riorganizzazione che sottolineo sperimentale, frutto di studio e sinergia di molti attori. Sarà poi doveroso analizzare in tutti gli aspetti queste prime settimane per comprendere eventuali aggiustamenti; sono però pienamente fiducioso che la strada intrapresa sia quella giusta per valorizzare un patrimonio non solo economico ma anche sociale e direi turistico della Città».

Le bancarelle si estendono ad ovest...e dentro il Castello

Nello specifico il mercato sarà sviluppato, come nel passato, nei tre quadranti di Piazza Giorgione ma verranno interessate anche ad ovest via Fabio Filzi e via Cazzaro sino all’intersezione con via Nugoletti. Non solo. Alcune categorie economiche troveranno posto all’interno del Castello che si animerà a pieno nelle due mattine settimanali. Con lo spostamento di parte del mercato, nuovi spazi si libereranno tra questi la terza corsia di banchi allocata tra il 1° ed il 3° quadrante, parte del passaggio di via Dante ed il listone lungo i portici. Un intervento quest’ultimo che favorirà i plateatici dei bar ed il loro possibile ampliamento in conformità anche delle nuove disposizioni per agevolare l’attività di distanziamento sociale.

L'assessore Galante: "Un mercato più ordinato e fruibile"

«Martedì diamo il via a questa fase sperimentale che potrà essere oggetto di revisioni – spiega l’assessore al Commercio, Marica Galante – una riorganizzazione che ci permetterà di rispondere alle diverse disposizioni previste. Sarà un mercato più ordinato e fruibile, con una nuova divisione delle categorie merceologiche che agevolerà oltremodo il passaggio dei mezzi di linea e soprattutto di soccorso. Sono fiduciosa che lo sforzo fatto verrà compreso, così da avere un mercato bi-settimanale ancora più ampio e piacevole oltre che sicuro».

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