Rubano l'Alfa Romeo dall'autofficina a Castelfranco, poi inizia l'inseguimento da film: arrestato un 39enne
E' successo nella serata di ieri in zona industriale. A bordo erano in tre, ma gli altri due complici sono riusciti a fuggire.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato un pregiudicato romeno 39enne per furto aggravato.
Rubano l'Alfa Romeo dall'autofficina a Castelfranco, poi inizia l'inseguimento da film: arrestato un 39enne
Nella tarda serata di ieri, lunedì 28 novembre 2022, nella zona artigianale di Castelfranco Veneto, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato un pregiudicato romeno 39enne, senza fissa dimora, in flagranza di furto aggravato.
Alle ore 22.00 circa, i Carabinieri, avvisati dal proprietario di un'autofficina riguardo all'attivazione del sistema di allarme, si precipitavano sul posto, riuscendo a intercettare un'autovettura Alfa Romeo 159 con 3 soggetti a bordo, appena rubata dall'interno dell'officina, dove era stato manomesso il cancello carraio e sfondata una vetratata perimetrale. Alla vista dei militari, i 3 malviventi si davano alla fuga a forte velocità in direzione della S.R. 53, inseguiti dell'equipaggio Radiomobile, coadiuvato da altre 3 pattuglie dell'Arma occorse in ausilio.
Vistisi braccati, i malviventi abbandonavano l'auto, proseguendo la fuga a piedi. La pronta reazione dei Carabinieri permetteva di bloccare uno dei 3 soggetti, che aveva frattanto scavalcato la rete di recinzione di alcuni terreni attigui, mentre i 2 complici facevano perdere le loro tracce tra i campi. Sottoposto a perquisizione, l'indagato veniva trovato in possesso di numerosi strumenti da scasso, una torcia e una radio ricetrasmittente.
Arrestato e condotto presso gli uffici della Compagnia castellana, a conclusione degli accertamenti identificativi, risultava che, con altre generalità, il soggetto risultava destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Asti, con cui gli era stata applicata la pena di 2 anni di reclusione, per reati di furto in abitazione e furto aggravato, commessi nel 2016 nelle province di Torino e Cuneo, attraverso la "cannibalizzazione" di autovetture di grossa cilindrata, a cui aveva sottratto varia componentistica. Il pregiudicato, che in ragione dei suoi precedenti penali, si ritiene abbia asportato anche l'autovettura dall'officina di Castelfranco Veneto per analoghe finalità, veniva associato al carcere.