Sequestrati 3,5 quintali di fuochi d'artificio illegali in un capannone nella zona del Montello
Un 32enne è stato denunciato per detenzione illegale di materiale esplodente
Nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di vigilanza sul commercio e la detenzione di manufatti pirotecnici, disposta dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, in prossimità dei festeggiamenti del Capodanno, la Polizia di Stato ha sequestrato un ingente quantitativo di materiale pirotecnico nella zona del Montello, individuato nel capannone di un 32enne italiano con precedenti specifici, che è stato denunciato per il reato di detenzione illegale di materiale esplodente.
Sequestrati 3,5 quintali di fuochi d'artificio illegali
L’operazione, condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Treviso, congiuntamente ai poliziotti del Commissariato di Conegliano e al Nucleo Artificieri della Questura di Venezia, ha permesso di rinvenire all’interno di un capannone situato in una zona abitata, di proprietà del giovane classe ’92, circa 600 articoli pirotecnici illegalmente detenuti, dal peso complessivo di oltre 360 kg, di cui 120 kg di polvere da sparo.
I manufatti sequestrati hanno una potenzialità offensiva molto elevata, trattandosi in parte di prodotti destinati agli spettacoli pirotecnici, e dunque acquistabili esclusivamente da professionisti in possesso di apposite abilitazioni amministrative, e in altra parte da manufatti pirotecnici confezionati artigianalmente, privi di qualsiasi omologazione e detenuti in modo promiscuo e senza l’osservazione di alcuna cautela, pertanto con un rischio elevato di deflagrazione accidentale.
Il sequestro trae origine da un’indagine condotta dalla Polizia di Stato, che ha intercettato l’acquisto del materiale pirotecnico da parte del trentaduenne attraverso un circuito di vendita illegale via internet.
Da qui la successiva perquisizione domiciliare, che ha consentito di corroborare il quadro emerso nel corso delle indagini. Tutto il materiale pirotecnico, dopo essere stato messo in sicurezza dagli Artificieri della Questura di Venezia, è stato sequestrato dalla Polizia di Stato