Ufficio postale

Sernaglia, fallito nella notte l'assalto al Postamat: è il secondo in pochi giorni

Fondamentale per sventare il furto l’attenta analisi delle immagini svolta dagli operatori della Situation Room di Milano mediante i nuovi video wall recentemente installati

Sernaglia, fallito nella notte l'assalto al Postamat: è il secondo in pochi giorni
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Questa notte, per la seconda volta in pochi giorni, è stato sventato dai sistemi di sorveglianza di Poste Italiane un tentativo di furto allo sportello Postamat dell’Ufficio Postale di Sernaglia della Battaglia.

Sernaglia, fallito nella notte l'assalto al Postamat: è il secondo in pochi giorni

L’ultimo episodio in ordine temporale è avvenuto questa notte con un tentativo di furto ai danni dell’ATM dell’Ufficio Postale di Sernaglia della Battaglia gestito al meglio grazie all’attenta attività d’analisi immagini svolta dagli operatori della Situation Room di Milano, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, mediante nuovi video wall recentemente installati, sistema avanzato di videocomunicazione che consente di ottimizzare la gestione di eventi ed il monitoraggio delle situazioni critiche.

Infatti circa alle ore 2:00 gli operatori hanno potuto notare dalle immagini che la telecamera diretta sull’ATM stava subendo degli spostamenti d’inquadratura. A tal punto, facendo il tutto ipotizzare il tentativo di un nuovo attacco black box ai danni dell’ATM, tentativo già avvenuto e fallito la sera del 30 giugno, hanno immediatamente richiesto il pronto intervento delle forze dell’ordine territorialmente competenti e disattivato l’ATM. In seguito alle azioni attuate i malviventi, hanno rinunciato nel perpetrare l’evento, ripiegando sulla fuga e le Autorità al loro arrivo hanno riscontrato la telecamera manomessa.

I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nel triennio 2020-2022 il 47% dei tentativi di furto e rapina in tutta Italia sono falliti.

Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti gli Uffici Postali di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 229 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione.

Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la cosiddetta ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La “ghigliottina” è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Treviso e Provincia, la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 551 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.

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