Si è spento a 91 anni Battista "Titta" Parolin, il "notaro" dal cuore d'oro
Una grande perdita per diverse comunità. Era nato a Riese nel 1931, fiero pronipote del conterraneo Papa Sarto. Una vita intensa, con uno sguardo sempre al sociale.
Se n'è andato Battista "Titta" Parolin, 91 anni, per tutti il "notaro". Era nato a Riese Pio X nel 1931, sabato i funerali.
Si è spento a 91 anni Battista "Titta" Parolin, il "notaro" dal cuore d'oro
Martedì scorso, 26 luglio 2022, è mancato all’affetto dei suoi cari Battista, “Titta” Parolin di anni 91, meglio noto come “il notaro”. Una vita decisamente intensa la sua, accompagnato dalla moglie Franca -prematuramente scomparsa nel 2006 -e dai suoi quattro figli Michele, Nicola, Davide e Giovanna, a cui è seguita la gioia di ben nove nipoti.
Nato a Riese Pio X° nel 1931, ha sempre conservato il ricordo della sua terra natia, essendo fiero pronipote del conterraneo Papa Sarto, San Pio X°. Impegnato nel sociale, dapprima partecipando alla fondazione della Pro Loco e dell’Avis di Riese, poi a quella di Asolo Veneto Musica di cui è stato presidente per molti anni. Consigliere per 12 anni della locale Banca Popolare, veniva anche insignito dal Comune di Montebelluna dell’attestato per meriti lavorativi.
Per oltre un quarantennio è stato membro dell’illustre Ordine Equestre del Santo Sepolcro, di cui è Commendatore. Per quattro annate ha presieduto il Lions Club di Montebelluna. Persona seria, brillante e colta -ma capace di farsi capire da chiunque, con cui amava spiegarsi in dialetto -, dal suo studio notarile era un attento osservatore della realtà locale, contribuendo fattivamente, come stimato ed apprezzato professionista, al crescere ed all’evolversi del tessuto sociale ed imprenditoriale locale. Le esequie funebri si terranno sabato alle ore 9.30 in Duomo.