Si finge un'operatrice bancaria e truffa un 40enne rubandogli 5mila euro

Una 67enne di origini napoletane è stata denunciata dai Carabinieri di Paese per aver truffato un 40enne di Treviso tramite la tecnica del "caller id spoofing", una pratica che permette di modificare il numero del chiamante fingendo di essere un istituto bancario o altri enti.

Si finge un'operatrice bancaria e truffa un 40enne per circa 5mila euro

Nella serata del 20 giugno scorso, i Carabinieri della Stazione di Paese hanno deferito una donna di 67 anni di origini napoletane per truffa ai danni di un uomo di 40 anni residente a Treviso.

L'inchiesta dei militari ha rivelato che la truffatrice, utilizzando la tecnica del "caller id spoofing", ha contattato la vittima facendo apparire sul display del telefono il numero di telefono effettivo della banca presso cui il 40enne ha un conto corrente.

Con il pretesto di un cambiamento dell'IBAN del 40enne, è riuscita a far accreditare sul suo conto corrente la somma di 4.926,00 euro, per poi scomparire e rendersi irreperibile.

Truffa online a Castelfranco Veneto

I Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto sono riusciti a smascherare l'autore di una truffa messa in atto ai danni di una signora di 46 anni.

La vittima, infatti, è stata contattata su un sito di e-commerce online da un 25enne di Caerano di San Marco che si è finto interessato all'acquisto di un mobile messo in vendita dalla 46enne. Il truffatore, tuttavia, attraverso l'inganno, è riuscito a raggirare la donna e a farsi scaltramente inviare bonifici sul suo conto per un totale di 2.700 euro.

Una volta ricevuto il denaro, il 25enne si è reso irreperibile. La 46enne ha quindi denunciato il fatto ai militari dell'Arma che fin da subito si sono messi sulle tracce del malvivente. Al termine delle indagini, i Carabinieri sono riusciti a individuarlo e a denunciarlo: il truffatore altri non è che un pregiudicato con alle spalle diversi reati contro il patrimonio.