Si presenta ubriaco sotto casa della ex compagna anche se non poteva più avvicinarsi a lei
A seguito dell’arresto, il giudice ha deciso per un aggravamento della misura cautelare, disponendo l’applicazione del braccialetto elettronico
Nella notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024, le Volanti della Questura di Treviso hanno arrestato un cittadino italiano, classe 1982, per aver violato il divieto di avvicinamento alla sua ex compagna. Tale misura era stata disposta nell’ambito di un procedimento penale per maltrattamenti in famiglia.
Si presenta sotto casa della ex compagna
L’intervento è scattato dopo una segnalazione al 113 da parte del padre della vittima, presso cui la vittima si era trasferita in seguito alla denuncia per le violenze subite. Il 42enne, durante la relazione, si era reso protagonista di ripetuti episodi di violenza e minacce nei confronti della compagna. Le denunce della vittima avevano portato le autorità, sulla base delle indagini condotte dalla Squadra Mobile, a emettere un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento.
Nonostante la misura in atto, l'ex compagno si è presentato ubriaco sotto casa della vittima, pretendendo di incontrarla. La Polizia di Stato è intervenuta prontamente, arrestandolo in flagranza di reato.
A seguito dell’arresto, il giudice ha deciso per un aggravamento della misura cautelare, disponendo l’applicazione del braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti.
“L’arresto di oggi – ha dichiarato il Questore di Treviso, Alessandra Simone - dimostra l’importanza di affidarsi alle forze di polizia, denunciando ogni episodio di violenza di cui si è vittime o testimoni. La Polizia di Stato – ha continuato il Questore - si conferma in prima linea nell’attività di prevenzione e contrasto a tutti gli episodi di violenza di genere, fornendo il massimo supporto e aiuto alle donne che trovano la forza di denunciare”.