Spacca i finestrini e ruba in sette auto parcheggiate, poi minaccia i poliziotti con un coltello
Un 45enne di origini marocchine, con precedenti, è stato tratto in arresto per rapina nella mattinata di mercoledì 13 febbraio 2025

Trovatosi alle strette, ha tentato di guadagnarsi una via di fuga estraendo un coltello e puntandolo contro i poliziotti che lo hanno circondato. La sua reazione, però è stata presto bloccata e per un 45enne, di origini marocchine e con precedenti, è scattato l'arresto. Poco prima aveva spaccato i finestrini di diverse auto in sosta in un parcheggio di San Lazzaro a Treviso, per arraffare tutto ciò che ci ha trovato dentro.
Spacca i finestrini e ruba in sette auto parcheggiate
I fatti si sono verificati nella mattinata di mercoledì 13 febbraio 2025. La linea del 113 è stata contattata da parte di due giovani che, nell'andare a recuperare il proprio furgone in un parcheggio di San Lazzaro, hanno notato il loro veicolo con i finestrini infranti, per poi accorgersi di un soggetto indaffarato a rovistare all'interno di un camper parcheggiato vicino. A quel punto è stato chiesto l'intervento di una volante della Polizia di Stato.
Minaccia i poliziotti con un coltello
Gli agenti, arrivati in breve tempo sul posto, si sono confrontati con il malvivente. Quest'ultimo, per intimorirli, ha estratto un coltello per minacciarli. I poliziotti sono stati costretti a indietreggiare. Il ladro ha tentato poi di fuggire con la sua bici non appena sul posto sono intervenute anche altre volanti. Solo a quel punto è stato possibile bloccarlo e disarmarlo.
Arrestato un 45enne
Il malvivente è stato identificato in un cittadino 45enne di origini marocchine e già gravato di precedenti di Polizia. Durante la mattinata ha rubato all'interno di sette veicoli, rompendone i finestrini.
Tutti i beni sottratti, tra cui occhiali, attrezzi da lavoro, telecomandi per cancelli, carica batterie, documenti, una carta postepay ed un monitor, sono stati restituiti ai proprietari. Il 45enne è stato arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, associato presso la Casa Circondariale di Treviso.