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A Castelfranco Veneto
Spaccio di cocaina tra le province di Treviso e Padova, fermati due pusher di 28 e 25 anni
I due sono stati trovati con una quarantina di grammi di cocaina, già suddivisa in più di settanta dosi pronte per la vendita
Durante un controllo su strada eseguito dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso, un 28enne e un 25enne originari del Padovano sono stati intercettati a Castelfranco Veneto a bordo di un'autovettura mentre stavano vendendo delle dosi di cocaina ad alcuni clienti.
Spaccio di cocaina, fermati due pusher ventenni
Due arresti per detenzione e spaccio di stupefacenti in concorso, tre soggetti denunciati di cui due per guida in stato di ebrezza alcolica e un rifiuto di sottoporsi ad accertamenti per guida in stato di alterazione dovuta all'assunzione di stupefacenti. E' stato questo il bilancio dell'ultimo weekend emerso dai controlli operati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso.
Nello specifico, i militari dell'Arma di Castelfranco Veneto, lo scorso venerdì notte, 17 maggio 2024, hanno intercettato a bordo di un'autovettura un 28enne con obbligo di firma e un 25enne con divieto di dimora a Padova, originari del Padovano, mentre stavano cedendo della cocaina a un paio di clienti.
All'esito di perquisizioni, i due pusher sono stati trovati in possesso, complessivamente, di una quarantina di grammi di cocaina già suddivisa in più di settanta dosi pronte per la vendita, circa 8.000 euro in contanti e di materiale per la pesatura e il confezionamento della droga.
Gli arresti sono stati convalidati oggi, lunedì 20 maggio 2024, dal GIP presso il Tribunale di Treviso che ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 28enne, senza fissa dimora e gli arresti domiciliari per il 25enne. Dai primi approfondimenti svolti dai militari dell'Arma, pare che la coppia fosse particolarmente attiva nello spaccio di cocaina a cavallo tra le province di Padova e Treviso.
Sempre a Castelfranco Veneto, nella notte di sabato, 18 maggio 2024, è stato sanzionato un 43enne sorpreso alla guida con tasso superiore a 1 grammo/litri. Gli altri due automobilisti sono stati deferiti, con ritiro delle patenti di guida, all'esito di controlli svolti dall'Arma di Montebelluna.
