In strada di San Pelaio

Spray urticante all’Istituto Luzzatti di Treviso: dieci studenti intossicati

Due ragazze finite in pronto soccorso, scuola evacuata per oltre un’ora

Spray urticante all’Istituto Luzzatti di Treviso: dieci studenti intossicati

Mattinata di paura e disagi venerdì 26 settembre alla succursale dell’Istituto Luzzatti di Treviso, in strada di San Pelaio, dove una nube di spray urticante ha costretto a evacuare l’edificio e ha provocato problemi respiratori a dieci studenti, due dei quali portati in ospedale.

La ricreazione si trasforma in emergenza

L’allarme è scattato intorno alle 11.50, durante la ricreazione. Un 17enne, ignaro del contenuto della boccetta, ha preso lo spray da una compagna di classe e lo ha spruzzato nel corridoio del primo piano.

Nel giro di pochi minuti l’aria si è saturata, provocando difficoltà respiratorie a una decina di alunni. Due studentesse di 16 e 17 anni sono state soccorse dal Suem 118 e portate al pronto soccorso del Ca’ Foncello per una forte dispnea, mentre altri otto ragazzi hanno riportato sintomi più lievi.

Scuola evacuata e controlli dell’aria

Nel tentativo di arieggiare i locali, il personale Ata ha aperto le finestre creando un effetto “camino” che ha fatto propagare ulteriormente lo spray in tutto il primo piano.

La succursale è stata evacuata per oltre un’ora, con la maggior parte degli studenti costretti a rimanere all’esterno fino al via libera dei Vigili del Fuoco, intervenuti insieme a Polizia di Stato e personale sanitario per effettuare le rilevazioni tecniche e garantire la sicurezza dell’edificio.

Secondo le prime informazioni, l’episodio è procedibile solo a querela: spetterà alle due ragazze finite in ospedale decidere se sporgere denuncia contro il compagno. In assenza di querela, non saranno presi provvedimenti nei suoi confronti.