Carabinieri

Tentata rapina a un'anziana di Valdobbiadene, identificata e denunciata 26enne trevigiana: caccia ai complici

L'episodio risale allo scorso 20 giugno. La vittima aveva tentato di bloccare l'intruso che usciva dalla camera da letto, ma era stata afferrata con forza alla mano sinistra, riportando lievi ecchimosi.

Tentata rapina a un'anziana di Valdobbiadene, identificata e denunciata 26enne trevigiana: caccia ai complici
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Denunciata in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Treviso la donna L.O. (classe 1994) originaria di Treviso, disoccupata, pregiudicata.

Vittima un'anziana di Valdobbiadene

I Carabinieri della Stazione di Valdobbiadene, al termine delle attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Treviso la donna L.O. (classe 1994) originaria di Treviso, disoccupata, pregiudicata, ritenuta responsabile del reato di tentata rapina in concorso avvenuto il 20 giugno 2020 a Valdobbiadene, in danno di una donna anziana residente in via dei Bernardi.

Cos'era successo

All'epoca del fatto L.O., con l'aiuto di tre complici di sesso maschile ancora da identificare, bussò alla porta dell'anziana e, con la scusa di compilare un avviso per il vicino di casa che non era reperibile, entrava nell'abitazione. Durante la fase della compilazione da parte di L.O. la donna anziana notava la presenza di un uomo giovane che stazionava davanti alla porta di ingresso e di un altro uomo che usciva frettolosamente dalla camera da letto, dove si era introdotto approfittando di un momento di distrazione della padrona di casa. Nel tentativo di bloccare l'intruso che usciva dalla camera da letto, l'anziana veniva afferrata con forza alla mano sinistra, riportando lievi ecchimosi. Dopo che L.O. e gli altri due uomini fuggivano dall'abitazione, la vittima riusciva a vedere che sulla strada vi era una macchina berlina di colore scuro, alla guida di un terzo uomo che, dopo aver aspettato che salissero a bordo i malfattori, si allontanava dal luogo.

Caccia agli altri complici

Le indagini, grazie all'ausilio della testimonianza della vittima e delle immagini dei sistemi di videosorveglianza urbana, hanno permesso di risalire all'identità di L.O. Sono in corso gli accertamenti per risalire agli altri tre complici.

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