Traffico internazionale di droga, sgominata banda italo albanese: c'era scappato anche il morto - VIDEO
Arrestato anche il presunto reponsabile dell'omicidio del sodale Besnik Metaj, ritrovato cadavere nel Comasco nel 2017. In manette altri 4 soggetti legati a gruppi criminali dediti allo spaccio.
Conclusa l'operazione "Maschere" e "Nemico Pubblico" relativa all'interruzione di un sodalizio criminoso di etnia italo albanese dedito al traffico di sostanze stupefacenti.
Operavano nelle province di Treviso, Venezia, Milano, Como, Lecco e Reggio Calabria (ma anche all'estero)
Nelle prime ore di oggi, lunedì 8 giugno 2020, la Squadra Mobile della Questura di Treviso, con il coordinamento de Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato ed i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Como, e la collaborazione della Squadra Mobile di Reggio Calabria, hanno eseguito 5 Ordinanze di Custodia Cautelare in carcere ed un provvedimento di Divieto di Dimora, nonché 12 perquisizioni domiciliari, a conclusione di una complessa indagine diretta dalla Procura Distrettuale di Venezia e inerente un vasto traffico di sostanze stupefacenti tra il Veneto la Lombardia e la Calabria e l’estero (Albania, Romania Inghilterra e Germania).
Un'indagine durata due anni
Nel corso dell’indagine, che si è protratta per circa due anni, sono stati sequestrati circa 350 Kg di marijuana e g. 270 di cocaina, nonché sostanze dopanti ed anfetamine, e sono state tratte in arresto in flagranza di reato 8 individui. Nel corso della stessa indagine uno dei sodali, identificato per METAJ Besnik veniva rinvenuto cadavere nella provincia di Como, omicidio che sarebbe stato commesso per questioni legate al mancato pagamento di una partita di sostanza stupefacente, come verrà meglio specificato in seguito.
Arrestato oggi il presunto omicida
In particolare oggi i Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Como, hanno tratto in arresto un soggetto pluripregiudicato, inserito organicamente nella “locale“ di ‘ndrangheta di Erba (Co) (famiglia Varca–Crivaro), gia’ domiciliato in Koplik (Albania), per i reati d’omicidio e occultamento di cadavere del citato METAJ Besnik nonche’ di detenzione e porto d’arma da fuoco illegale. Il suo corpo era stato trovato parzialmente sepolto nei boschi del monte Cornizzolo, nel comune di Eupilio (CO). Il cadavere presentava dei fori di arma da fuoco in testa ed era completamente nudo, chiara evidenza di una vera e propria esecuzione.
Un vero e proprio sodalizio criminale
Contemporaneamente, nella stessa mattinata, il personale della Squadra Mobile di Treviso ha eseguito, nel medesimo contesto investigativo, 4 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti nonché le già citate perquisizioni domiciliari. I soggetti tratti in arresto e perquisiti dalla Polizia di Treviso sono tutti appartenenti al citato sodalizio criminale.