Treviso, l'infallibile fiuto di Kamikaze "stana" un pusher gambiano irregolare
Controlli in centro nella zona di via Roma. Anche un arresto e altre due denunce.
Rafforzato l’attività di prevenzione nel centro di Treviso, in special modo nella zona di via Roma ove sono stati sottoposti a controllo 61 individui
Treviso, l'infallibile fiuto di Kamikaze "stana" un pusher
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 6 ottobre 2021, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità diffusa predisposti dalla Questura di Treviso, l’U.P.G.S.P. con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine e del Nucleo cinofili di Padova ha rafforzato l’attività di prevenzione nel centro cittadino, in special modo nella zona di via Roma ove sono stati sottoposti a controllo 61 individui.
Proprio nell’ambito dei suddetti controlli, grazie al fiuto infallibile di Kamikaze, un pastore tedesco di un anno e due mesi della Polizia di Stato, gli agenti della Sezione Volanti della Questura hanno sorpreso all’interno della locale Autostazione Mom B.O., gambiano irregolare di ventisei anni, con cinque dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana e 500 € in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio e sottoposti a sequestro.
Lo straniero, dopo gli accertamenti di rito in Questura, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio, oltre a vedersi notificare il foglio di via obbligatorio dal Comune di Treviso per la durata di tre anni.
Un altro arresto e due denunce
Sempre in questo centro cittadino, in collaborazione con gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, sono stati rintracciati e denunciati due soggetti stranieri pluripregiudicati già destinatari del foglio di via obbligatorio da Treviso, misure irrogate nel contesto di una più incisiva attività di prevenzione, mentre un terzo uomo, J.P. nigeriano di trent’anni, è risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Treviso pertanto è stato immediatamente associato alla Casa Circondariale di Treviso ove dovrà scontare una pena di 10 mesi di reclusione.