Treviso, mamma costretta a denunciare il figlio violento: minacciata di morte anche col coltello
Arrestato ieri, giovedì, dalla Polizia un giovane ventenne di Treviso, responsabile dei ripetuti maltrattamenti.
Gli operatori della Squadra Mobile di Treviso hanno tratto in arresto un giovane ventenne di Treviso, S.E., responsabile del reato di cui all’art.572 del codice penale.
Treviso, mamma costretta a denunciare il figlio violento
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 17 giugno 2021, gli operatori della Squadra Mobile di Treviso hanno tratto in arresto un giovane ventenne di Treviso, S.E., responsabile del reato di cui all’art.572 del codice penale (delitto di maltrattamenti contro familiari e conviventi) consumato in danno della madre e dello zio, con lui conviventi.
La madre con fiducia si è rivolta alla Polizia di Stato a seguito dell’ennesima aggressione verbale e fisica del figlio, sovente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o di bevande alcoliche.
Nell’ultimo episodio, avvenuto il 10 giugno scorso, la madre ha riferito di essere stata svegliata in piena notte e di essere stata minacciata di morte con un coltello e, soltanto grazie all’immediato intervento delle Volanti, nel frattempo chiamate in soccorso, si sono evitate più gravi conseguenze.
Attraverso la tempestiva attivazione della procedura prevista per i reati di violenza domestica e/o di genere sulla scorta degli elementi di indagine prontamente raccolti è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del GIP del Tribunale di Treviso.