Un capolavoro di Paolo Piazza a Castelfranco
Verrà presentata domai, presso la Chiesa di San Giacomo Apostolo, una pala d'altare di Paolo Piazza. L'opera verrà esposta sulla facciata della chiesa stessa.
Giovedì 30 maggio, con inizio alle ore 18.00 nella chiesa di San Giacomo Apostolo, in Città si terrà la cerimonia di esposizione al pubblico della pala d’altare “L’incoronazione della Vergine” - opera di fra’ Cosimo da Castelfranco, al secolo Paolo Piazza, che troverà nuova collocazione nella controfacciata della Chiesa di San Giacomo Apostolo, in città. La nuova posizione è frutto dell’accordo raggiunto tra Amministrazione comunale ed Azienda ULSS, grazie alla collaborazione della Parrocchia della Pieve ed in particolare del Lions Club di Castelfranco Veneto.
La presentazione
Questa mattina in Municipio la presentazione da parte del sindaco Stefano Marcon, del vicesindaco, Gianfranco Giovine, dell’assessore alla cultura, Franco Pivotti, del past-president del Lions Club Castelfranco, Paolo Spolaore, dell’architetto Danila Dal Pos degli Amici dei Musei e dei Monumenti di Castelfranco e del funzionario dell’Ulss 2, dott. Mauro Pellizzari. Per suggellare con la dovuta solennità questo importante momento, che porta la Città di Castelfranco Veneto ad arricchirsi di una significativa opera d’arte e nel contempo a valorizzare ed inserire nel circuito turistico cittadino un edificio di culto che, assieme all’annesso ex convento dei Serviti, da 800 anni incrocia i destini civili e religiosi della città, è stato programmata una cerimonia di inaugurazione ad invito.
Interverranno assieme alle Autorità cittadine, Paolo Spolaore, ex presidente del Lions e primo promotore dell’iniziativa, Giorgio Tagliaferro, professore associato di Storia dell’Arte dell’Università di Warwick (UK) su “Paolo Piazza da Castelfranco alle corti europee”, don Paolo Asolan, preside dell’Istituto di Pastorale Pontificia dell’Università Lateranense su “Incoronazione della Vergine: guardare o contemplare?”. L’incontro terminerà con il concerto dei musicisti del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto.
L'opera
La Pala data all’incirca 1608, è un olio su tela di 523x393 cm. e proviene dall’altare maggiore della Chiesa dei frati Cappuccini di Castelfranco poi convertito in ospedale e demolito nel 1969. La tela è stata conservata sino ai nostri giorni della Sala convegni dell’Ospedale ed è opera di Cosimo da Castelfranco al secolo Paolo Piazza, nato a Castelfranco nel 1560, ordinato frate nel 1598, cresciuto artisticamente a Venezia con importanti commissioni ricevute dai Gonzaga, Farnese ed in edifici religiosi in terra veneta.
La Pala sarà visibile a tutta la cittadinanza da venerdì 31 maggio ed entrerà in un nuovo percorso turistico-culturale che partendo dal Museo Casa Giorgione transiterà per il Duomo sino a raggiungere la Chiesa di San Giacomo con 31 ragazzi del Liceo Giorgione opportunamente formati dal personale dell’Associazione Amici dei Musei a fare da guide.
Giovedì si scriverà un pezzo importante della storia castellana, momento di arricchimento del patrimonio artistico fruibile in Città e, di conseguenza, come ulteriore elemento di attrazione turistica verso Castelfranco Veneto, a consolidamento di quel ruolo di “Città d’Arte” che, nel corso degli ultimi anni, si sta sempre più rafforzando.
«L’esposizione della Pala è un risultato del lavoro di squadra che ha coinvolto Amministrazione comunale, Ulss, Lions, Amici dei Musei" dice il Sindaco Marcon. "Un obiettivo raggiunto per una visione a lungo termine della Città che si concretizza ad esempio nei 100 mila pernotti in Città nel 2018, per un risultato di grande spessore. Questi sono piccoli passi, piccoli forse per qualcuno ma grandi per altri, ma sempre nella direzione di andare avanti".