Questura di Treviso

Vecchie ruggini per terreni confinanti, 57enne rende la vita un "inferno" a un'intera famiglia di vicini

Dopo la denuncia delle vittime all'uomo, oltre alla Sorveglianza Speciale, è stato inflitto il divieto di soggiornare nei Comuni di Codognè e San Vendemiano

Vecchie ruggini per terreni confinanti, 57enne rende la vita un "inferno" a un'intera famiglia di vicini
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Altra sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza per un autore di condotte persecutore.

Vecchie ruggini per terreni confinanti, 57enne rende la vita un "inferno" a un'intera famiglia di vicini

Continua l’impegno della Questura di Treviso a tutela delle vittime di reati da Codice Rosso. Su proposta del Questore di Treviso, Manuela De Bernardin Stadoan, la Sezione Distrettuale delle Misure di Prevenzione del Tribunale di Venezia ha irrogato la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza ad un cinquantasettenne della Provincia di Treviso, che negli ultimi anni si è reso responsabile di continui atti persecutori nei confronti di un’intera famiglia di vicini.

Una vicenda nata da vecchie questioni legate a terreni confinanti di rispettiva proprietà, in cui l’uomo ha sempre preteso di risolvere le cose con minacce, appostamenti, atteggiamenti di irrisione nei confronti dei componenti dell’altra famiglia, costretti a denunciare alle Autorità le continue condotte moleste dell’uomo.

La situazione è degenerata

Dall’inizio dell’anno, però, le cose erano addirittura degenerate: il cinquantasettenne aveva cominciato con le percosse e con il getto di liquidi infiammabili; ed ancora l’uomo aveva iniziato anche a farsi trovare nelle adiacenze dei luoghi di lavoro di due appartenenti della famiglia dei vicini, fratello e sorella, aspettandoli all’arrivo o all’uscita e minacciandoli a parole o con gesti, fino a costringerli a cambiare abitudini di vita nello sforzo inutile di non incontrarlo.

La denuncia

Tutto questo ha imposto alle due vittime di denunciare gli episodi all’Arma dei Carabinieri, che ha portato le vicende a conoscenza anche dei poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine, insieme: quanto è bastato al Questore per richiedere ed ottenere l’emissione del provvedimento della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza alla quale, per l’anno e mezzo della sua durata, si accompagnerà anche il divieto per l’uomo di soggiornare nei Comuni di Codognè e San Vendemiano.

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