Montebelluna

Veneti antichi, una serata per scoprire le origini attraverso l'arte delle situle

Protagonista della serata, organizzata dal Museo Civico di Montebelluna, sarà Luca Zaghetto, autore di numerosi studi sull’argomento.

Veneti antichi, una serata per scoprire le origini attraverso l'arte delle situle
Pubblicato:

Si terrà giovedì 6 febbraio 2020 20.45 la serata divulgativa "Veneti antichi raccontano: amori, guerre e potere".

Veneti antichi, una serata per scoprire le origini attraverso l'arte delle situle

Il Museo Civico di Montebelluna organizza per giovedì 6 febbraio 2020 - ore 20.45 - la serata divulgativa "Veneti antichi raccontano: amori, guerre e potere" per presentare i Veneti antichi attraverso la splendida Arte delle situle. La potenza evocativa di quest'arte farà rivivere gesti, sentimenti e desideri degli antichi Veneti. L'uomo sarà il vero protagonista di questa serata, lancio dell'imminente mostra archeologica al Museo Civico "Sapiens. Da cacciatore a cyborg", la cui inaugurazione è prevista per sabato 15 febbraio.

Protagonista lo studioso Luca Zaghetto

Protagonista della serata sarà Luca Zaghetto, autore di numerosi studi sull’argomento, che ci parlerà di tre fondamentali opere di quest'arte: la situla Benvenuti di Este (PD), il capolavoro assoluto dell’intera produzione, e le situle di Montebelluna e dell’Alpago, fra i più recenti e significativi rinvenimenti in materia, ritraenti immagini erotiche e altre scene di vita di cui si daranno le più aggiornate interpretazioni.

La storia preromana delle situle

Scopriremo come tra 650 e 400 a.C., nell’Altoadriatico prese piede una produzione artistico/artigianale di preziosi oggetti in bronzo – perlopiù vasi da bevande pregiate chiamati situle, da cui il termine Arte delle situle – che ad oggi costituisce una delle più importanti fonti di informazione sulla storia dell’Europa preromana. Questi oggetti sono infatti decorati con raffigurazioni che, come vere e proprie fotografie, immortalano momenti e particolari della vita concreta delle antiche genti del Veneto e delle regioni limitrofe; momenti che l’archeologia altrimenti non avrebbe e non ha potuto farci conoscere; è il caso ad esempio di tutto l’abbigliamento, della vita di “corte”, delle cerimonie e dei giochi pubblici e finanche degli eserciti, ritratti anch’essi con dovizia di particolari.

Seguici sui nostri canali