Violenta grandinata in provincia di Treviso: strade allagate, alberi abbattuti e danni ai vigneti

Un violento temporale si è abbattuto nel tardo pomeriggio di mercoledì 29 maggio 2025 in provincia di Treviso, soprattutto nei comuni di Miane, Farra di Soligo e Sernaglia della Battaglia, provocando grandinate, allagamenti e danni a coltivazioni e veicoli.

Violenta grandinata in provincia di Treviso: strade imbiancate a Miane

A partire dalle 19, la zona è stata investita da una cella temporalesca intensa, con pioggia battente e grandine di medie dimensioni che ha imbiancato i giardini a Miane.

 

A Miane e nelle aree limitrofe, il vento ha abbattuto diversi alberi, finiti sulle carreggiate e bloccando arterie importanti come la provinciale verso il Cavallotto. Le squadre di emergenza hanno lavorato a lungo per liberare le strade e garantire il passaggio dei mezzi, mentre i residenti hanno vissuto ore di forte preoccupazione.

Danni anche a Farra di Soligo e Sernaglia

Particolarmente colpita anche Farra di Soligo, dove la violenza della grandine ha ostruito scarichi e tombini, causando allagamenti diffusi in tutto il territorio del Solighese.

I vigili del fuoco sono intervenuti in diverse località, in particolare nella zona di Sernaglia, per la rimozione di alberi caduti e per scantinati invasi dall’acqua.

Numerosi anche i disagi alla circolazione su tutta l’alta Marca, con rallentamenti e danni ai veicoli colpiti dalla grandine.

Le coltivazioni, in particolare i vigneti, risultano compromesse in varie aree: una stima precisa dei danni sarà possibile solo nei prossimi giorni. Intanto, la perturbazione sta proseguendo il suo movimento verso nord-est, mantenendo alta l’allerta per le prossime ore.

Previsioni per i prossimi giorni

Giovedì 29 maggio

In prevalenza sereno o poco nuvoloso per velature, verso fine giornata tendenza ad aumento della nuvolosità alta sui settori nord-orientali.
Precipitazioni. In prevalenza assenti, nel pomeriggio non si esclude del tutto qualche locale piovasco sui settori più orientali a ridosso dei rilievi prealpini e localmente sulla Pedemontana.
Temperature. Minime in ripresa, massime stazionarie o localmente in aumento.
Venti. In pianura deboli variabili, a regime di brezza sulla costa. In quota da nord, tesi/forti fino alle prime ore poi moderati/tesi. Al mattino saranno probabili episodi di Foehn in qualche fondovalle alpino e sulla Pedemontana veronese.
Mare. Poco mosso.

Venerdì 30 maggio

Precipitazioni. Assenti.
Temperature. Stazionarie o localmente in aumento.
Venti. In pianura deboli variabili, a regime di brezza sulla costa. In quota da nord/nordovest al mattino moderati/tesi, a tratti forti sulle cime più elevate, in attenuazione nel pomeriggio.
Mare. Calmo o al più poco mosso.

Sabato 31 maggio

In prevalenza soleggiato, salvo sviluppo di nubi cumuliformi nelle ore centrali sulle zone montane prealpine, associate a qualche possibile locale rovescio. Temperature minime stazionarie, massime in lieve aumento e superiori alla media del periodo in pianura. Venti in pianura deboli variabili, con brezze sulla cosa; in quota deboli settentrionali.

Domenica 1 giugno

Fino a parte della mattino sereno o poco nuvoloso, in seguito tendenza ad aumento della nuvolosità irregolare, dapprima sulle zone montane e pedemontane, poi, verso sera anche in pianura. Dalle ore centrali aumenterà la probabilità di precipitazioni sparse su zone montane e pedemontane, altrove assenti. Temperature minime in aumento, massime in lieve calo sulle zone montane, in ulteriore lieve aumento in pianura.