Carabinieri

Vittorio Veneto, brutale aggressione nella veranda del bar: "Abbassa la voce". Poi calci e pugni

E' successo stanotte in un locale di via Isonzo. Un 50enne macedone è finito in ospedale

Vittorio Veneto, brutale aggressione nella veranda del bar: "Abbassa la voce". Poi calci e pugni
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Violenta aggressione a Vittorio Veneto nella notte.

Vittorio Veneto, brutale aggressione nella veranda del bar: "Abbassa la voce". Poi calci e pugni

Intervento dei Carabinieri di Vittorio Veneto verso le 3 di stanotte, su richiesta della titolare, di origini cinesi, di un bar di via Isonzo che riferiva di un'aggressione avvenuta poco prima. In loco veniva rintracciato dai Carabinieri operanti un gruppo di conoscenti formato da un 50enne di origini macedoni, due italiani ed una donna di origini ceche.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, mentre il gruppetto si trovava nella veranda esterna del bar, era giunta una comitiva formata da due coppie di giovani. Le ragazze, in particolare, avrebbero ripreso il macedone chiedendogli di abbassare il tono della voce. Quest'ultimo avrebbe chiesto a sua volta spiegazioni alle due, e, nel mentre, uno dei due accompagnatori delle ragazze si sarebbe avventato contro il macedone colpendolo con calci e pugni.

Le due coppie si sarebbero poi subito allontanate a bordo di autovettura, mentre il macedone veniva soccorso e trasportato in ospedale a Conegliano con traumi al volto ed agli arti inferiori ed ivi trattenuto per le cure del caso. Indagini in corso dei militari dell'Arma, finalizzate a chiarire l'accaduto e a rintracciare testimoni e soggetti coinvolti.

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