Weekend di controlli nell’ex zona rossa: espulso un 22enne irregolare

Questo fine settimana, da venerdì 4 a domenica 6 luglio 2025, sono state controllate oltre 500 persone, di cui 150 minori, nell'area dell'ex zona rossa. Tra questi c'era anche un 22enne irregolare sul territorio nazionale.

22enne irregolare espulso

Non essendo più attiva la cosiddetta zona rossa, il Questore di Treviso, Alessandra Simone, ha predisposto servizi straordinari tra le forze dell'ordine per mantenere l'ordine nel centro cittadino.

Proprio grazie a questi controlli, le Autorità sono riuscite a individuare, in Piazzale Duca d'Aosta, un cittadino tunisino, classe 2003, irregolare sul territorio italiano. Di fatto, il 22enne era già stato accompagnato alla frontiera nell'ottobre del 2022, venendo così espulso.

Tuttavia, il giovane è riuscito a superare la frontiera rientrando così nel Paese. Per questo motivo, gli Agenti lo hanno arrestato e, dopo la convalida dell'Autorità Giudiziaria, è stato accompagnato dalla Polizia di Stato al CPR di Gradisca di Isonzo, da dove verrà espulso.

L'area dell'ex zona rossa

La riunione di giovedì 3 luglio tra il Prefetto, Angelo Sidoti, il Sindaco, Mario Conte, e i vertici delle Forze dell'ordine ha decretato la fine della zona rossa. Infatti, sabato 5 luglio è stata l'ultima giornata in cui era attiva.

Con queste ultime giornate, gli Agenti sono riusciti a raggiungere e superare le 4500 persone controllate, tra cui 1800 cittadini extracomunitari. Queste verifiche hanno generato ben 14 provvedimenti di allontanamento, 8 dei quali per cittadini extracomunitari.