Zero Branco, 84enne sventa un furto "con l'abbraccio". Individuati i malfattori
I Carabinieri hanno rintracciato una coppia che aveva tentato di rubare un anello ad una donna, avvicinandola nel giardino di casa.
La cosiddetta "tecnica dell'abbraccio" è ormai tristemente famosa: si tratta quei furti che con odioso modus operandi coppie di malfattori perpetrano spesso a danno di persone anziane, avvicinate con la scusa di chiedere un'informazione o facendo finta di conoscerne i parenti e quindi "abbracciate" e derubate di collane o anelli. Ma stavolta è andata male.
Pochi giorni di indagini
A Zero Branco i Carabinieri della locale stazione sono riusciti a identificare una coppia di cittadini rumeni, lui classe 1985 e lei classe 1987, dimoranti in Toscana e pregiudicati, denunciandoli per tentato furto aggravato in concorso.
La mattina del 23 aprile scorso la donna era scesa dall’autovettura condotta dal marito convivente e aveva avvicinato una donna 84enne del posto che si trovava all'interno del giardino di casa e, con il pretesto di chiederle informazioni, ha cercato di abbracciarla e di stringerle la mano sinistra, tentando di sfilarle l’anello. Grazie alla ferma reazione della vittima, che la spingeva via, l’indagata desisteva dal suo intento criminoso risalendo nel veicolo ove la attendeva il complice per poi allontanarsi velocemente.
L'anziana non ha riportato lesioni. Determinanti nell'individuazione dei malfattori da parte dei militari dell'Arma sono state le dichiarazioni di alcuni testimoni dell'accaduto e l'esame delle riprese dei sistemi di videosorveglianza comunali.