Zona rossa Treviso, il modulo di autocertificazione per spostarsi dentro e fuori provincia
La direttiva ai Prefetti del ministro Lamorgese. Previste sanzioni con ammenda fino a 206 euro o addirittura arresto fino a tre mesi di carcere.
Zona rossa Treviso, il modulo di autocertificazione per spostarsi dentro e fuori provincia
Da ieri sera, domenica 8 marzo 2020, ha iniziato a circolare nei vari gruppi social ma soprattutto nelle home page ufficiali dei comuni della Marca trevigiana, rispondendo in parte ai mille dubbi dei cittadini sull'applicazione del Decreto legge varato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sulle nuove "zone rosse" (o arancioni che dir si voglia) istituite anche in Veneto, tra cui le province di Treviso, Padova e Venezia.
La direttiva ai Prefetti (1)
La direttiva ai Prefetti (2)
La direttiva ai Prefetti e le sanzioni previste
"Potremo spostarci all'interno della provincia? Se devo andare al lavoro nel Padovano o nel Veneziano come faccio?", sono solo alcune delle tante domande che i cittadini hanno iniziato a porsi ieri. Poi ieri sera è arrivata la prima direttiva del Ministero dell'Interno, a firma del ministro Luciana Lamorgese, che ha definito alcune linee guida e disposizioni applicative del decreto. Tra cui, per le "aree a contenimento rafforzato", come vengono definite nel documento inviato ai Prefetti:
- Gli spostamenti potranno avvenire solo motivati da esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute da attestare mediante autodichiarazione, che potrà essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione dei moduli forniti dalle forze di polizia. Un divieto assoluto, che non ammette eccezioni, è previsto per le persone sottoposte alla misura della quarantena o che sono risultate positive al virus.
- La veridicità dell'autodichiarazione potrà essere verificata anche con successivi controlli
- La sanzione per chi viola le limitazioni agli spostamenti è quella prevista dall'articolo 650 del codice penale (pena prevista arresto fino a 3 mesi o ammenda fino a 206 euro), salvo che non si possa configurare un'ipotesi più grave quale quella prevista dall'articolo 452 del codice penale (delitti colposi contro la salute pubblica)
Il modulo per l'autocertificazione: ecco com'è
"Questo è il modulo da scaricare, stampare e compilare per muoversi in questi giorni dentro e fuori la Provincia di Treviso per chi avesse esigenze lavorative o sanitarie o comunque previste dal DPCM di oggi. Vi invitiamo a leggere con cura il modulo e a seguire in ogni caso le indicazioni delle fonti ufficiali. Potrebbero esserci cambiamenti sin dalle prossime ore, per cui, nel caso, vi terremo informati. Vi chiediamo di avere pazienza, comprensione e buon senso". E' solo uno dei messaggi diramati ieri sera dai sindaci della Marca ai cittadini relativi al modulo di autodichiarazione da compilare per potersi muovere all'interno o fuori dalle zone rosse. Nel documento bisognerà indicare i propri dati e dichiarare sotto propria responsabilità di "essere in transito da una zona ad un'altra" per motivi specifici indicando che il "viaggio è determinato da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute o rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza". Il tutto ovviamente va poi firmato.