Castelfranco, canti tradizionali al Mulino Sponti

"Un mulino lungo il Muson", domenica 14 luglio appuntamento con il Coro delle Cicale.

Castelfranco, canti tradizionali al Mulino Sponti
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Castelfranco, canti tradizionali al Mulino Sponti. Penultimo appuntamento per il programma estivo promosso dai Comuni della rete culturale Centorizzonti con la Regione Veneto e l’associazione Echidna, che si svilupperà fino a fine luglio come un tour geografico - artistico in sette tappe: Altivole, Asolo, Caerano di San Marco, Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Riese Pio X, Possagno.

Il pomeriggio di domenica vedrà un susseguirsi di momenti culturali e artistici diversi, nella magnifica cornice del Mulino Sponti, testimonianza di un’economia antica e moderna: si inizierà con i racconti e le leggende sul mulino di Villarazzo a cura di Carlo Simioni, per proseguire poi con le incursioni di danza contemporanea di Laura Boato e la visita al mulino e alla produzione della polenta e terminare, alle 21.15, con il Coro delle cicale diretto da Giuseppina Casarin.

Un mulino lungo il Muson è il titolo con cui Centorizzonti Paesi & Paesaggi, il programma estivo promosso dai Comuni della rete culturale Centorizzonti con la Regione Veneto e la direzione artistica dell’associazione Echidna, ha voluto connotare la proposta di domenica 14 giugno al Mulino Sponti di Villarazzo, Castelfranco Veneto (Treviso), che si comporrà di quattro momenti: alle 19 a Villa Dolfin Istituto Maffioli il brillante narratore Carlo Simioni introdurrà l’atmosfera dell’antica azienda con Racconti e leggende sul mulino di Villarazzo, a seguire ci si sposterà al mulino per assistere alle incursioni di danza contemporanea a cura di Laura Boato e per una visita guidata per scoprire le fasi della lavorazione della farina, e infine alle 21.15, si potrà assistere al concerto - performance di canto di tradizione orale italiana del Coro delle Cicale diretto da Giuseppina Casarin.

Il Mulino Sponti di Villarazzo, piccola perla nascosta non lontano dalla cinta muraria castellana, riscopre la sua secolare vocazione di luogo d’incontro e apre le porte ad una serata all’insegna dell’arte dal vivo, in cui linguaggi diversi si avvicendano dando vita ad una proposta unica e dall’alto contenuto emozionale.

Si inizierà con la storia e con le storie del mulino, alle 19 a Villa Dolfin - Istituto Maffioli: Carlo Simioni, narratore e autore (o co-autore) di diversi spettacoli teatrali, tutti declinati sul duplice fronte della recitazione e del canto, svelerà i racconti e le leggende che nei secoli hanno visto protagonista il mulino e introdurrà i visitatori - spettatori alla visita.

A seguire, nella splendida cornice d’acqua del mulino si concretizzeranno i ballerini Michela Lorenzano, Giovanni Fregonese e Gloria Burbello, che si esibiranno in incursioni di danza contemporanea a cura di Laura Boato, coreografa indipendente che ha collaborato con festival nazionali e internazionali e le sue performance sono andate in scena nei più importanti teatri, festival e città italiane (tra questi il Teatro Goldoni di Venezia, Vascello di Roma, Elfo Puccini di Milano, Mart di Rovereto, Lavanderia a Vapore di Torino). Qui si potrà quindi prendere parte alle visite guidate per conoscere l’attività di macinazione della farina nel corso dei secoli dell’attività del mulino, tra cultura, lavoro, guerra e tradizioni lungo il torrente Muson. La visita si concluderà con l’assaggio della polenta preparata con le farine bianche e gialle del Mulino Sponti.

La serata si chiuderà alle 21.15 con il Coro delle Cicale, che riunisce appassionate voci attive nel territorio veneto e friulano, attente interpreti del canto contadino e di tradizione orale italiano, dirette da Giuseppina Casarin. Verrà proposto un repertorio di canti che riportano in primo piano i temi legati al mondo popolare, alla vita semplice e vera del quotidiano come il lavoro, la fatica, la festa, l’amore, la ritualità religiosa, armonizzando le espressioni della vocalità sia in forma solistica che corale: un patrimonio culturale di straordinaria bellezza che in Italia va scomparendo e a cui oggi va riconosciuto il valore di essere una forma di testimonianza e di memoria della storia italiana.

La direttrice Giuseppina Casarin, miranese, ha collaborato strettamente con Luisa Ronchini e ha maturato una profonda conoscenza del canto popolare veneto; ha cantato con Alberto D’Amico, Stefano Maria Ricatti e Gualtiero Bertelli, con il quale tuttora collabora, e conduce e anima oltre al Coro delle Cicale anche il celebre coro Voci dal Mondo di Mestre, Venezia.

I Comuni coinvolti dalla programmazione di Centorizzonti Paesi & Paesaggi sono Altivole, Asolo, Caerano di San Marco, Castelfranco Veneto, Castello di Godego , Riese Pio X e Possagno: i paesi, i luoghi naturali e di pregio storico, i paesaggi nel corso dei mesi di maggio, giugno e luglio diventano parte integrante delle proposte di camminate, visite guidate, esperienze artistiche, spettacoli e momenti conviviali di cultura e enogastronomia locale offrendo opportunità di benessere, di conoscenza, di incontro e aggregazione.

L’ultimo appuntamento sarà domenica 21 luglio a Possagno, Treviso, dove l’Antico Albergo Socal andrà in scena Del coraggioso silenzio di e con Marco Baliani: parole e musica che si intrecciano per restituire la semplicità scandalosa di quegli umani atti di coraggio silenzioso.

Biglietti: € 13,00 interi e 10,00 ridotti, € 3,00 minori di 14 anni

Riduzioni per persone residenti o iscritte alle biblioteche dei Comuni promotori, fino ai 25 anni e dai 65 anni, abbonati a Centorizzonti Plusvalore, iscritti a BelVedere Lab.

Prenotazione biglietti:

fino a massimo 4, inviando email all’indirizzo info@echidnacultura.it oppure telefonando ai numeri 3711926476 – 3409446568 (in entrambi i casi la prenotazione sarà confermata con email dall’associazione Echidna). 100 posti a sedere non numerati.
Info: Associazione culturale Echidna tel. 3711926476 – 3409446568, info@echidnacultura.it

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