ricco programma

Castelfranco celebra la sua "dimensione veneziana": tutti gli eventi per i 1600 anni della Dominante

Approfondimenti storico-culturali, passeggiate, concerti, spettacoli e molto altro. Così la Città del Giorgione omaggia Venezia.

Castelfranco celebra la sua "dimensione veneziana": tutti gli eventi per i 1600 anni della Dominante
Pubblicato:

Tutte le iniziative promosse dal Comune di Castelfranco per celebrare la ricorrenza dei 1600 anni di fondazione di Venezia.

Castelfranco celebra la sua "dimensione veneziana"

Il Comune di Castelfranco Veneto, in occasione della ricorrenza dei 1600 anni di fondazione di Venezia, propone un nutrito programma di eventi incentrati sulla “dimensione veneziana” della nostra città, che è stata dominio di terraferma della Serenissima per quattro secoli e mezzo.

Nella conferenza stampa di oggi, giovedì 15 aprile 2021, viene presentata una prima tranche di eventi (xx manifestazioni) destinata a caratterizza questo periodo di fine primavera-inizio estate. Se le limitazioni connesse con la situazione emergenziale in essere verranno allentate si conta di realizzare una seconda tornata di eventi, realizzando anche manifestazioni di più ampio respiro.

IMG_8892
Foto 1 di 5
IMG_8936
Foto 2 di 5
20210415_121436
Foto 3 di 5
IMG_8914
Foto 4 di 5
Castelfranco celebra la sua "dimensione veneziana": tutti gli eventi per i 1600 anni della Dominante
Foto 5 di 5

Sono in cartellone – o in fase di costruzione – 7 categorie di eventi, che andiamo di seguito ad esaminare:

  1. Due incontri di approfondimento storico-culturale

    16 e 23 aprile - Due incontri con ricercatori d'archivio che con interessi e metodi diversi si sono occupati di storia veneziana e della Terraferma veneta. Dapprima si partirà da Castelfranco, ripercorrendo, in un dialogo tra Giacinto Cecchetto e Matteo Melchiorre, le strutture politiche e sociali di fondo di Castelfranco Veneziana. Dopodiché, in un secondo dialogo, questa volta tra Enrico Valseriati e Giovanni Florio, si aprirà l'orizzonte sulla Terraferma veneta nel suo complesso, esplorando i termini con cui Venezia, al tempo stesso con lungimiranza e durezza, costruì e rappresentò il proprio dominio da Terra.

  2. 9 passeggiate urbane

    Daremo vita a questa iniziativa che propone una interessante modalità di visita della nostra città a metà tra una amena passeggiata ed un percorso di approfondimento.

  3. Concorso per la creazione del “biscotto Semitecolo”

    Ispirandoci al personaggio descritto al punto n. 6, bandiremo un concorso destinato alle attività produttive di Castelfranco Veneto (pasticcerie, forni, industrie alimentari) per la creazione di un BISCOTTO che ricordi il casato di questo illustre podestà veneziano, e possa diventare un prodotto simbolo della nostra città al cospetto del visitatore che decida di frequentare il nostro “programma veneziano”. Nulla vieta che, se il prodotto avrà successo, e soprattutto se gli esercizi della città decideranno di tenerlo in vendita, questo piccolo dolce possa rimanere a lungo tra i testimonial gastronomici delle preziosità del nostro territorio. Particolare cura, nell’ideazione del prodotto, dovrà essere rivolta ai prodotti del territorio, nell’intento di valorizzare così la tipicità del biscotto e la sua qualifica…a km zero. Il biscotto verrà proposto al pubblico con un particolare packaging che lo renda accattivane e immediatamente riconducibile alla nostra città, all’anniversario veneziano e al personaggio a cui è ispirato. Il compito di affiancarci nella curatela scientifica e gastronomica della competizione è affidato al dott. Marco Valletta, famoso chef e docente dell’Istituto Maffioli.

  4. Tre concerti ad ambientazione veneziana

Giovedi 1 luglio - Concerto de I SOLISTI VENETI: Le grandi stagioni della musica veneziana. “Il programma musicale, di sicuro impatto, percorrerà tutta la storia musicale della Serenissima con musiche di Vivaldi, Albinoni, Marcelli, Galuppi, fino al presente con una composizione di Pino Donaggio scritta per noi e dedicata alla nostra orchestra”.

Due concerti appositamente prodotti dal Conservatorio Steffani per questa ricorrenza:

  • LUNEDì 21 GIUGNO 2021 ore 21.00 FESTA DELLA MUSICA
    Arena Teatro Accademico (info ingresso Teatro Accademico)
    Orchestra d’archi “Agostino Steffani”
    Musiche di Antonio Vivaldi
    Alberto Vianello, direttore
  • MERCOLEDì 14 LUGLIO 2021 ore 21.00
    Villa Barbarella
    Lo splendore della policoralità veneziana tra XVI e XVII secolo: Musica per coro e ottoni
    Marco Berrini, maestro del coro
    Fabiano Maniero, direttore ensemble ottoni

5. Due spettacoli di prosa

Arena estiva 24 luglio - Prosa: Stivalaccio Teatro, Arlecchino furioso a Venezia Canovaccio a cura di Giorgio Sangati, Sara Allevi, Anna de Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello con Sara Allevi, Anna De Franceschi, Michele Mori, Marco Zoppello musiche eseguite dal vivo alla fisarmonica da Veronica Canale In Arlecchino Furioso è ancora la Commedia dell’Arte ad essere protagonista, con la maschera simbolo del teatro italiano ad animare uno spumeggiante spettacolo. L’Amore, quello con la “A” maiuscola, è il motore di un originale canovaccio costruito secondo i canoni classici della Commedia dell’Arte. Un Amore ostacolato, invocato, cercato, nascosto e rivelato, ma soprattutto un Amore universale, capace di travalicare i confini del mondo. Una coppia di innamorati, Isabella e Leandro, costretti dalla sorte a dividersi, si ritrovano dieci anni dopo in Venezia pronti a cercarsi e innamorarsi nuovamente. Allo stesso tempo il geloso Arlecchino corteggia la servetta Romanella, pronto ad infuriarsi al primo sospetto di infedeltà. Chissà se alla fine l’amore trionferà tra i quattro protagonisti? Lo spettacolo è pensato per un pubblico universale, recitato con varietà di lingue e dialetti, arricchito dall’uso delle maschere, dei travestimenti, dei duelli, dei canti, delle musiche e delle pantomime

Arena estiva 28 agosto – Prosa: Stabile del Veneto e 6X1, Il teatro comico di Carlo Goldoni “Il Teatro Comico", la prima delle 16 commedie nuove che Carlo Goldoni scrisse a partire dal 1750 per l'impresario Medebach, è un testo metateatrale (in scena una compagnia impegnata nelle prove di uno spettacolo) estremamente moderno nella sua concezione, esempio di teatro nel teatro da cui emergono gli intenti della riforma goldoniana. In un periodo critico come quello che stiamo attraversando, la scelta di questo testo invita a una riflessione sul mestiere dell’attore e sulle sue difficoltà, sul teatro e sulle sue poetiche.

I produttori teatrali professionali veneti, riuniti in PPTV sono imprese venete di produzione che da decenni svolgono un importante lavoro sul territorio. In un momento in cui molte realtà teatrali si sono fermate a causa dell’emergenza sanitaria, PPTV risponde alla grave situazione causata da Covid 19 facendo squadra per la creazione di un progetto produttivo unitario e condiviso che vede coinvolte tutte le sue strutture.

Con questo progetto dal significativo titolo “6X1” PPTV intende, in un momento di grande difficoltà per il settore della produzione, tutelare il lavoro dei suoi associati costruendo un esempio di buona pratica attraverso un’esperienza che unisce non solo i singoli produttori, ma anche le loro risorse in un percorso produttivo unitario che rappresenta un unicum originale e inedito nel panorama regionale. Ai sei produttori si
aggiunge l'importante collaborazione con il Teatro Stabile Veneto che partecipa come coproduttore.

6 – Mostra a fumetti : Giorgio Semitecolo, un podestà veneziano a Castelfranco”

Dal 13 giugno al 26 settembre - E’ nostra intenzione riportare alla memoria la figura di questo podestà, il cui operato a Castelfranco Veneto lasciò molte luci ma anche qualche ombra. Attraverso una rigorosa ricostruzione storia della sua vicenda castellana ripercorreremo lo spirito di un’epoca e potremo cogliere l’essenza del nostro essere, a quel tempo, dominio de tera della Serenissima”.

Il personaggio in questione è Zorzi (cioè Giorgio) Semitecolo, che fu podestà di Castelfranco Veneto nel 1586. Osannato da una parte della cittadinanza, ma vituperato dai nobili castellani del tempo, si rese involontario protagonista di un singolare episodio di “contestazione del potere centrale” del quale si resero responsabili alcuni nostri cittadini.

Per la particolare caratteristica di simbolicità della figura in esame, vero rappresentante di un’epoca e di una forma di governo, l’obiettivo che ci poniamo è quello di renderne il più possibile divulgativa la trattazione; Realizzeremo quindi una MOSTRA ILLUSTRATA, che sarà visibile in Galleria del Teatro Accademico dal 13 giugno al 26 settembre 2021 (e quindi per tutto il periodo della rassegna “Notti Magiche”) e sarà richiamata da diversi personaggi disseminati (tabelloni) nei luoghi strategici del centro storico: un modo originale per ripercorrere le sue gesta e far rivivere con gusto, grazie alla vividezza e all’immediatezza del mezzo, uno spaccato di storia veneziana in terraferma.

Il compito di creare l’apparato figurativo per l’espansione dei contenuti della ricerca storica è affidato a Valentino Villanova, giovane fumettista sulla cresta dell’onda. Il sigillo di assoluta conformità storia verrà simbolicamente apposto dalla partecipazione ai lavori del comitato di redazione del dott. Giacinto Cecchetto.

7 – Cene a tema

Cene veneziane, nei ristoranti cittadini e presso l’Istituto Alberghiero. In collaborazione con l’IPSSAR Maffioli stiamo organizzando delle cene a tema veneziano nelle quali presentare – secolo per secolo – l’evoluzione del desinare a Venezia, accompagnata da racconto dei diversi accadimenti storici che lo hanno determinato. Ogni secolo è caratterizzato da particolari mode e abitudini alimentari, determinate vuoi dalle culture europee preminenti in Europa in particolari momenti storici, vuoi dall’immissione nel mercato di nuove materie prime provenienti da oltreoceano: cacao, pomodori, mais, patate…..

Spetta all’Istituto Alberghiero guidare la composizione dei diversi menù, e proporli alla libera interpretazione degli chef dei diversi ristoranti cittadini che aderiranno all’iniziativa.

Lo stesso istituto vuole inoltre rendersi protagonista, realizzando nella propria sede – villa già del patriziato veneziano in terraferma – 2 di queste cene a tema. Il periodo di realizzazione è vincolato dalla situazione emergenziale in essere.

Di seguito proponiamo il calendario completo di questa prima tranche di eventi:

Graditi partner di questa prima parte del programma sono:

  • ARTEVEN
  • CONSERVATORIO STEFFANI
  • IPSSAR MAFFIOLI
  • LIONS CLUB CASTELFRANCO
  • ROTARY CLUB CASTELFRANCO-ASOLO
  • UNPLI
  • UFFICIO IAT
  • SOLISTI VENETI
  • E i ristoratori e le aziende castellane aderenti all’iniziativa
Seguici sui nostri canali