Il Museo Civico esporta cultura

Due mostre montebellunesi emigrano ad Asiago ed in Carnia.

Il Museo Civico esporta cultura
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Il Museo Civico esporta cultura. Avranno destinazione Asiago e ad Arta Terme (Ud) alcune parti di due mostre già allestite con successo al Museo civico di Montebelluna.

La giunta comunale ha dato il consento affinché le parti di due esposizioni possano essere prestate temporaneamente rispettivamente al Museo Naturalistico Didattico "P. Rigoni" del Comune di Asiago e al Geoparco delle Alpi Carniche ad Arta Terme (Ud).

Al Museo di Asiago sarà prestata parte della mostra “Supernatural. Quando la Natura supera la fantasia”, già allestita a Montebelluna tra il 2013 e il 2015, dove sarà proposta come il fulcro portante della programmazione divulgativa estiva del Museo dal 1° luglio al 30 settembre 2019.

In cambio, il Comune di Asiago si impegna a contribuire con i propri canali di comunicazione alla diffusione delle proposte culturali del Museo Civico, del MeVe legato ad Asiago per l’interesse legato alle vicissitudini storiche, e di altre iniziative culturali del Comune di Montebelluna e a versare un rimborso spese di 1000 euro totali per la fornitura della mostra "Supernatural".

Alcune parti della mostra “Viaggiatori del Cosmo. Meteoriti & Co.”, già allestita a Montebelluna tra il 2017 e luglio 2019, saranno prestate all'Unione Territoriale Intercomunale della Carnia che ne farà il fulcro portante dell'evento "Geologia sotto le stelle" che si terrà presso il Geoparco delle Alpi Carniche ad Arta Terme (Ud) il 10 agosto.

L'Unione Territoriale Intercomunale della Carnia tramite il Geoparco delle Alpi Carniche ha instaurato da tempo relazioni con il Museo Civico di Montebelluna in seno all’Associazione Nazionale Musei Scientifici di cui entrambe le strutture fanno parte ed anche per questo il prestito avverrà a titolo gratuito.

“Il futuro delle istituzioni culturali sta nella loro capacità di lavorare in rete a livello locale, regionale e nazionale. Ricordo che le due mostre sono finite anche in altre Regioni. Complimenti alla Celi e alla sua squadra”, dichiara il sindaco, Marzio Favero.

Commenta l’assessore alla cultura, Debora Varaschin: “Avere queste richieste di prestito provenienti da altri comuni per le nostre mostre rappresenta motivo di orgoglio e di ulteriore valorizzazione di un lavoro di squadra che ha prodotto risultati di eccellenza. Un ringraziamento doveroso va a tutti i collaboratori che hanno operato con competenza e passione per la realizzazione delle mostre che tanto successo hanno avuto nel nostro Comune e che ora auspico abbiano lo stesso richiamo di pubblico come successo per noi”.

Commenta il direttore del Museo Civico, Monica Celi: “Il Museo Civico di Montebelluna si conferma come struttura di riferimento capace d produrre esposizioni temporanee di qualità che diventano patrimonio condivisibile non solo nel Veneto. Va sottolineata anche la sinergia tra le istituzioni museali grazie alla quale i musei entrano in dialogo per offrire opportunità di crescita, soprattutto nel campo della divulgazione scientifica. Nello specifico, parliamo di due mostre che avevano riscosso grande successo e i cui tempi, a distanza di tempo, risultano ancora attuali”.

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