Orazio Marinali: le "Storie scolpite sulla pietra" di Giancarlo Saran
Giancarlo Saran approfondisce la figura dello scultore della Repubblica di Venezia attraverso il supporto della mitologia classica e delle foto
Panda Edizioni ricorda il trecentesimo anniversario della scomparsa del noto scultore Orazio Marinali (1643-1720) con l’uscita di un nuovo libro: "Orazio Marinali, Storie scolpite sulla pietra dalla statuaria di parco Revedin Bolasco ai percorsi del Marinali" di Giancarlo Saran.
Giancarlo Saran, autore castellano
L’autore, in 270 pagine, si addentra fra gli spunti mitologici offerti dalle statue del Marinali, conducendo il lettore in una passeggiata ideale che prende il via dalla cavallerizza di villa Bolasco, a Castelfranco Veneto di Treviso. Dal parco, che nel 2018 si è aggiudicato il titolo di giardino più bello d’Italia, Giancarlo Saran si muove seguendo le tracce lasciate dall’artista di origini bassanesi.
Dal duomo di Bassano si arriva così a villa Trento da Schio, per passare poi da villa Trissino Marzotto al castello Grimani Sorlini, dalla Deliziosa a villa Corner della Regina, fino alla basilica di Monte Berico, dove si possono ammirare le statue di Orazio Marinali abbellire gli interni e il panoramico piazzale della Vittoria.
La figura di Marinali
Viene approfondita la figura dello scultore della Repubblica di Venezia attraverso le sue opere, mediante il supporto della mitologia classica e delle foto, in un testo a cura del Rotary Club di Castelfranco-Asolo.
Il libro è stato definito “una guida alle bellezze scultoree del Marinali nelle ville e nelle chiese del Veneto” dal critico d’arte Vittorio Sgarbi, durante la recente visita al parco Bolasco in compagnia dell’autore. Il tour per apprezzare l’esito dei restauri, le 44 statue del Marinali e le preziose descrizioni del libro ha dato modo di parlare di un futuro percorso che accosti il Marinali a Canova, di cui correrà il duecentesimo anniversario nel 2022.
La firma del Marinali infatti, ambita nella statuaria religiosa, in quella da interni o da giardino del Veneto tardo barocco, diventa motivo d’indagine per nuove piste storiche, artistiche e turistiche che uniscono le varie città della regione. "Orazio Marinali, storie scolpite sulla pietra" di Giancarlo Saran si propone dunque quale punto di partenza per incontrare la bellezza secolare di luoghi e sculture incantevoli.