Azzolin: "Subito un bonus per cancellare la Cosap di marzo e aprile"
I margini per intervenire da parte dell’Amministrazione comunale ci sono.
L'interrogazione arriva direttamente dal consigliere Grazia Azzolin.
Le considerazioni
Grazia Azzolin, attraverso una nota stampa, rende noto:
"Nei mesi di marzo e aprile i titolari e gestori di bar, ristoranti e albergatori sono stati costretti a chiudere le proprie attività per l’emergenza Covid 19, perdendo gli incassi e non potendo usufruire degli spazi esterni. Ciononostante, il Comune ha chiesto tramite Abaco i versamenti delle imposte relative alle occupazioni di suolo pubblico, anche per il periodo della chiusura forzata. L’unica concessione è stato lo slittamento del versamento a fine settembre. Considerato che la ripartenza viene affrontata dai nostri imprenditori con enormi sforzi e continui investimenti (sanificazioni, igienizzazioni ecc.) dopo aver avuto le casse vuote per oltre due mesi, ricordando l’importanza del ruolo delle nostre attività fondamentale per la rivitalizzazione della città, ho chiesto con un’interrogazione urgente di prevedere delle misure specifiche per supportare e sostenere la ripresa degli esercenti ed imprenditori: servono contributi da parte del Comune, che azzerino la COSAP durante i mesi di chiusura".
Ci sono i margini per intervenire
Il consigliere Azzolin ha concluso:
"I margini per intervenire da parte dell’Amministrazione comunale ci sono, abbiamo 2 milioni 629mila euro per ampliare le previsioni di bilancio preventivo 2020: prendiamo spunto dagli esempi virtuosi che abbiamo nei Comuni limitrofi, alcuni dei quali hanno previsto un contributo pari al doppio della spesa complessivamente sostenuta per l’anno 2019 a titolo di tassa comunale di pubblicità permanente e/o tassa di occupazione suolo pubblico, ideando e attivando un “Bonus” . È chiaro che ogni Comune deve individuare le misure più opportune per il proprio territorio in base alle specifiche peculiarità, ma qualcosa va fatto, e subito. Non possiamo permetterci di rimanere ad aspettare ed essere sempre in ritardo".