Consuntivo 2022

Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna: nel 2022 un territorio vivace, con aziende dinamiche proiettate al futuro

E' stato un anno ricco di eventi, iniziative, progetti che raccontano anche l’impegno volto alla tutela e alla valorizzazione delle imprese

Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna: nel 2022 un territorio vivace, con aziende dinamiche proiettate al futuro
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Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna si estende su 24 Comuni all’interno della provincia di Treviso: un’area che mostra da sempre la propria vitalità imprenditoriale, con tassi di crescita, sviluppo e innovazione sopra la media.

Consuntivo 2022 di Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna

La maggior parte delle imprese del Mandamento nel 2022 ha incrementato i fatturati (si stima che il 65% delle aziende associate chiuderà l’anno con un fatturato uguale o maggiore al 2021; su un campione di 900 aziende, 159 hanno incrementato il fatturato del 50%, 99 del 75%), sviluppo legato soprattutto al Super Bonus. Di contro, sono in crescita pure le imprese che hanno dovuto chiedere aiuto in materia di costi energetici.

Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna si estende su 24 Comuni all’interno della provincia di Treviso: un’area che mostra da sempre la propria vitalità imprenditoriale, con tassi di crescita, sviluppo e innovazione sopra la media.

Un territorio vivace, con aziende dinamiche, proiettate al futuro

Nonostante il contesto economico e politico degli ultimi anni sia decisamente caotico, infatti, nei primi 9 mesi del 2022 la demografia d’impresa nel territorio del Mandamento risulta nel complesso positiva: unità locali (luogo operativo od amministrativo di un’attività) e addetti registrano un incremento rispettivamente dell’1% e del 3,8%, che portano gli indici di potenzialità economica (unità locali/popolazione) e produttiva (addetti/popolazione) in aumento rispetto al 2021.

Di particolare rilevanza il peso dell’artigianato nel territorio: in 20 comuni dell’area di Asolo-Montebelluna, la percentuale di addetti artigiani rispetto al totale degli addetti sfiora il 25%, a fronte di una media provinciale del 19,3%.

Medesima positività è percepita all’interno del bacino associativo: nei primi 9 mesi del 2022 il numero di assunzioni nelle aziende (1.324) è superiore rispetto a quello delle cessazioni (1.201); il ricorso agli ammortizzatori sociali è molto ridotto, solo 26 aziende ne hanno fatto richiesta; circa 2 aziende su 3 hanno mantenuto o aumentato il proprio fatturato. In particolare, su un campione di 868 aziende, il 65% lo ha mantenuto o aumentato rispetto allo stesso periodo del 2021; 159 aziende hanno registrato un aumento maggiore del 50% e, di queste, 99 superano la soglia del 75%.

“Siamo contenti dei risultati registrati nell’ultimo periodo - commenta Fausto Bosa, presidente di Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna – tuttavia non scordiamo che questo non è un momento facile, né per le nostre aziende, né per il nostro territorio. Oltre ad una situazione economica complicata e poco chiara, ricordiamo la battaglia – oramai speriamo giunta al termine, ma che non possiamo scordare – della pandemia da Covid-19, alla quale si aggiunge il più recente conflitto russo-ucraino. Tuttavia, le nostre imprese, con grande impegno e tenacia, stanno affrontando queste sfide una dopo l’altra, con ottimi risultati: ma per quanto potranno resistere ancora? Questi anni sono caratterizzati da incertezza e difficoltà nel fare previsioni. Ciò nonostante, sono certo che noi veneti e italiani, da sempre abituati a rimboccarci le maniche e a trovare soluzioni vincenti, anche stavolta riusciremo a trovare la quadra”.

Focus comparto casa

Tra i circa 2.300 soci del Mandamento Confartigianato di AsoloMontebelluna, la metà è riconducibile al comparto casa: dopo la pandemia del 2020, la ripresa data dai Bonus introdotti nel 2021, le criticità del 2022 legate al caro materie prime, al caro energia, al conflitto Ucraina-Russia, alla quale si aggiungono oggi la ripresa dell’inflazione (+11,8%) e un rialzo dei tassi di interesse, il settore casa è particolarmente monitorato.

Confrontando le crescite mensili della produzione edilizia sullo stesso mese dell’anno precedente, nell’ultimo anno l’Italia ha sempre presentato indici di crescita da 5 a 6 volte superiori a quelli medi europei (fonte: Smartland). Per il 2023, ci si aspetta un rallentamento di questa dinamica, anche per effetto della riduzione della potenzialità del Super Bonus – da 110% a 90%, comunque ancora di interesse per 2 famiglie su 3 - ed una riduzione delle potenzialità del mercato, ma molto dipenderà dall’effetto combinato della produzione in volume e dell’inflazione, che per i materiali edili è più rilevante della media dei consumi rilevata da Istat.

Focus energia

Il “Decreto Crisi Ucraina”, al fine di ridurre gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore energetico, ha riconosciuto un beneficio, sotto credito d’imposta, pari al 15% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel secondo trimestre 2022. L’Associazione ha promosso queste agevolazioni e, nel solo secondo trimestre di quest’anno, ha seguito 72 pratiche – di cui 50 gestite internamente – per un totale di quasi 70 mila euro di crediti destinati alle aziende. Inoltre, se il terzo trimestre vede un raddoppio delle pratiche, nel quarto è previsto che queste quadruplichino, per una stima di credito alle imprese pari a più di 250 mila euro.

Il processo di trasformazione interna dell’Associazione

Il contesto globale, fino all’avvento della pandemia del 2019, era contraddistinto da una dinamica cosiddetta “VUCA”, ovvero instabile, incerta, complessa, ambigua. Le dinamiche mondiali hanno trovato però, nel post Covid, la propria descrizione in un nuovo termine: “BANI”, che sottende a caratteristiche legate a fragilità, ansia, non linearità, incomprensibilità.

Per far fronte a questi cambiamenti di livello macro, l’Associazione ha avviato nel corso del 2022 un processo di riorganizzazione interna tale da permetterle di reagire al meglio alle variazioni del contesto esterno.

La trasformazione prevede, nell’arco dei prossimi anni, un graduale passaggio da un concetto di organizzazione gerarchico-funzionale ad una struttura più snella e flessibile, legata a logiche orizzontali, dove possano trovare spazio team auto-organizzati ed una leadership adattiva e trasformativa e non più direttiva: un ambiente al servizio delle persone, in cui possono essere valorizzate le specificità dei talenti.

Questo percorso sta coinvolgendo tutti i livelli associativi, dalla Giunta esecutiva alla Presidenza, dai dipendenti alla Direzione: le ore di formazione e team building svolte nel corso dell’anno, oltre che l’avvio di gruppi di lavoro trasversali interni che vanno a incrementare la “contaminazione positiva” di conoscenze e metodo, sono la prova concreta dell’avvio di questo coraggioso cammino. Contestualmente a questa graduale trasformazione, dopo il pensionamento del direttore Claudio Faganello risalente ad agosto 2021, si sta proseguendo con l’avvicendamento tra il direttore Valter Cietto ed il nuovo direttore Matteo Berno, che prenderà ufficialmente il nuovo ruolo a partire da gennaio 2023.

Il primo bilancio sociale

A partire dagli obiettivi condivisi dell’Agenda 2030, l’Associazione ha deciso di intraprendere un percorso di rendicontazione delle attività effettuate nell’ottica dello sviluppo sostenibile. In particolar modo, verrà redatto nel corso del 2023 il primo Bilancio Sociale, un documento di raccolta dei valori dell’Associazione, del perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile indicati dal programma dell’Agenda 2030 e delle iniziative intraprese nel 2022 che hanno avuto un impatto sociale sugli stakeholders del territorio. Il documento aiuterà a dare evidenza dell’impatto di Confartigianato sul territorio e a formulare obiettivi di sviluppo e miglioramento, atti a contribuire in maniera sempre più proattiva al benessere delle persone e delle comunità.

Le attività che verranno inserite nel Bilancio Sociale saranno focalizzate, per quest’anno, su 4 obiettivi, ritenuti i più vicini alla visione dell’Associazione:

  • Obiettivo 17– Partnership per gli obiettivi;
  • Obiettivo 5 – Parità di genere;
  • Obiettivo 3 – Salute e Benessere;
  • Obiettivo 4 – Istruzione di qualità.

Sicurezza informatica

Al giorno d’oggi, le informazioni, i dati, sono diventati un patrimonio inestimabile. Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna, a seguito di un aumento di attacchi hacker nel territorio, ha quindi avviato una serie di attività volte ad aumentare la propria sicurezza informatica per tutelare sé stessa e, soprattutto, i dati delle migliaia di aziende e imprenditori contenuti nei database: un segno di attenzione verso la base associativa, con costi elevati ma ritenuto fondamentale nel contesto attuale.

Attenzione al territorio

Il 2022 è stato ricco di eventi, iniziative, progetti che raccontano non solo l’attenzione di Confartigianato verso il territorio ma anche l’impegno volto alla tutela e alla valorizzazione delle imprese.

- PARTECIPAZIONE A TAVOLI DI CONFRONTO. Tavolo tematico “Responsabilità Sociale d’Impresa” istituito in occasione del riconoscimento MAB UNESCO del Monte Grappa. Tavoli per la costituzione di comunità energetiche.

- EVENTI SOCIALI E PER IL TERRITORIO. “Due Grandi racconti del Monte Grappa”: presentazione dei libri “Lo chiamavano Alpe Madre” di L. Giuriatti e “Il Moro della Cima” di P. Malaguti. Partecipazione alle Celebrazioni dei 150 anni di Montebelluna: presenza alla Mostra-Mercato, organizzazione evento “Si fanno ancora scarpe a Montebelluna?”. Organizzazione della Fiera del Cioccolato a Montebelluna; supporto alla Sartoria Sociale e Artistica – Asolo.

- ORIENTAMENTO. Prima Fiera dell’Orientamento a Maser: studenti e famiglie hanno approfondito le possibili scelte scolastiche con uno sguardo al futuro e alle opportunità del territorio, una scelta che ha conseguenze non soltanto sulla vita dei ragazzi, ma anche sull’evoluzione delle aziende.

- SOSTEGNO ALLE IMPRESE. Task force CentroMarca Banca e Confartigianato Imprese per stanziare 20 milioni di euro a tassi agevolati e supporto per accedere ai contributi a fondo perduto e alla finanza agevolata.

- RICONOSCIMENTO ALLE AZIENDE. Premiazioni Azienda Storica: una giornata di ringraziamento verso le aziende associate che hanno raggiunto 40 anni di attività. 93 le aziende premiate quest’anno alla presenza di più di 300 persone.

- VISIBILITÀ E ATTENZIONE AL TERRITORIO. Sito internet e Calendario 2023. Entrambe le pubblicazioni hanno un forte orientamento al territorio: il primo con grafiche ed immagini appositamente realizzate; il secondo con scatti di Francesco Galifi che celebrano il nostro splendido territorio.

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