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Istrana
In crisi le cartiere Pro-gest: tremano i 28 stabilimenti in Italia (di cui 14 in Veneto)
Debiti significativi nei confronti delle banche, situazione finanziaria critica
Cresce l'apprensione per la situazione finanziaria della Pro-Gest, azienda veneta - con sede a Istrana - leader nel settore della carta. Mercoledì 24 luglio 2024 si è tenuto un incontro tra i sindacati unitari e i vertici aziendali per discutere della situazione e delle strategie future per salvaguardare il gruppo, i suoi stabilimenti e i lavoratori. Dalla prossima settimana si terranno assemblee con i lavoratori per approfondire queste tematiche.
Pro-gest, situazione finanziaria critica
La critica situazione finanziaria del Gruppo Pro-Gest, uno dei principali produttori di carta in Italia con sede a Istrana, nel Trevigiano, è fonte di crescente apprensione.
Con 1300 dipendenti e 28 stabilimenti in Italia, di cui 14 in Veneto, l'azienda è da tempo in crisi e attualmente si trova in default su 450 milioni di euro di bond, con mancati rimborsi di capitale e cedole su diverse emissioni. Nei primi nove mesi del 2023, l'azienda ha registrato una perdita di 20 milioni di euro e una posizione finanziaria netta di 550 milioni di euro.
Il 24 luglio si è svolto un incontro in modalità telematica tra le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e UGL Chimici e il management del Gruppo Pro-Gest, rappresentato dal nuovo Chief Restructuring Officer (C.R.O.) Angelo Ridolfi. L'incontro aveva l’obiettivo di fare chiarezza sulla situazione finanziaria del gruppo e sulle strategie future, rassicurando i lavoratori sul mantenimento dei livelli occupazionali.
Pro-Gest, che nel 2023 ha celebrato i suoi 50 anni di storia, ha comunicato di aver avviato trattative con i creditori e di voler cedere lo stabilimento di Mantova e altri immobili non strategici per recuperare liquidità.
Apprensione da parte dei sindacati
La situazione finanziaria del Gruppo Pro-Gest ha destato crescenti preoccupazioni da parte delle rappresentanze sindacali negli ultimi mesi. In una nota diffusa dalle segreterie nazionali, dopo l'incontro, i sindacati spiegano:
"La complessità della situazione, caratterizzata da debiti significativi nei confronti delle banche, ha generato una crescente apprensione tra i lavoratori e le rappresentanze sindacali".
"In questo contesto di incertezza, è avvenuto un cambio al vertice dell’azienda con la nomina del nuovo C.R.O. Angelo Ridolfi. Questo avvicendamento ha ulteriormente alimentato le preoccupazioni delle parti sociali, portando alla richiesta di un incontro urgente tra il management aziendale e le rappresentanze sindacali", prosegue la nota.
Durante la riunione, Ridolfi ha cercato di tranquillizzare le parti, affermando che la situazione è sotto controllo e che gli obiettivi stabiliti in precedenza rimangono invariati, sebbene la loro realizzazione sia stata posticipata a settembre.
"Il focus principale resta il rilancio a medio termine del gruppo, con particolare attenzione alla dismissione degli asset non essenziali per il core business. Il C.R.O. ha illustrato le strategie in atto per generare liquidità, tra cui la cessione dello stabilimento di Mantova e la vendita di capannoni e immobili non strategici. Ha inoltre sottolineato che l’impegno di vendere il prodotto giacente nei magazzini per fare cassa è stato rispettato".
Ridolfi ha inoltre rassicurato i sindacati che il segmento tissue non è a rischio e che queste mosse sono necessarie per risanare parte del debito del gruppo. Ha anche evidenziato l'impegno dell'azienda nell'investire in progetti di primo livello per sfidare la concorrenza.
Ma nonostante l'ottimismo mostrato da Ridolfi, le segreterie nazionali hanno mantenuto un atteggiamento cauto, dichiarando che valuteranno nel tempo se le parole del C.R.O. si tradurranno in fatti concreti. Hanno richiesto una maggiore frequenza di interlocuzione con l’azienda per monitorare da vicino il processo di ristrutturazione.
"Le segreterie nazionali hanno inoltre avanzato la richiesta di allargare la platea dei partecipanti per l’incontro previsto a settembre quindi con la presenza di tutti i territori e la Rsu unitaria, quando si farà il punto della situazione. Questa richiesta riflette la volontà di mantenere un dialogo aperto e trasparente con tutte le parti interessate durante questo delicato processo di ristrutturazione.
In conclusione, l’incontro ha rappresentato un importante passo nel dialogo tra l’azienda e i sindacati, ma è evidente che entrambe le parti mantengono una posizione di cauta attesa. La complessità della situazione finanziaria del Gruppo Pro-GEST e l’importanza delle decisioni che dovranno essere prese nei prossimi mesi rendono necessario un monitoraggio costante, aprire un tavolo permanente e una comunicazione trasparente tra tutte le parti coinvolte. Solo attraverso un impegno congiunto e una strategia ben definita sarà possibile affrontare le sfide attuali e garantire un futuro sostenibile per l’azienda e i suoi lavoratori", concludono i sindacati.
Il Gruppo Pro-Gest
Il Gruppo Pro-Gest è il leader privato in Italia e uno dei principali attori in Europa nella produzione integrata di carta, cartone, imballaggi e packaging. Fondato nel 1973, il gruppo gestisce 28 impianti produttivi in 7 regioni italiane.
Pro-Gest vanta anche una divisione dedicata alla produzione e al converting della carta tissue, settore di eccellenza nell'industria cartaria italiana. Le sedi operative sono organizzate in 4 Business Units, che insieme formano una filiera integrata completa, operativa da 50 anni al servizio delle esigenze dei clienti.
Le sedi in Italia:
- PRO-GEST GROUP - Ospedaletto di Istrana (TV)
- Carbonera Waste Paper - Istrana (Treviso)
- Carbonera Waste Paper - Meolo (Venezia)
- Badia Recycling - Badia Polesine (Rovigo)
- Badia Recycling - Vedelago (Treviso)
- Cartiera di Carbonera - Camposampiero (Padova)
- Ondulato Trevigiano - Ospedaletto di Istrana (Treviso)
- Plurionda - Zero Branco (Treviso)
- Trevikart – Ospedaletto - Ospedaletto di Istrana (Treviso)
- Union Cart - Castelfranco Veneto (Treviso)
- Trevikart – Div.Cuboxal - Silea (Treviso)
- Bergapack - Riese Pio X (Treviso)
- Trevikart – Zero Branco (Treviso)
- Trevikart GreenDesign - Zero Branco (Treviso)
- Trevibag - Istrana (Treviso)
- Cartiere Villa Lagarina - Villa Lagarina (Trento)
- Cartiere Villa Lagarina – DIV. Ro.Da - Villa Lagarina (Trento)
- Cartiera Pro-Gest Mantova (Mantova)
- Cartonstrong Italia - Grezzago (Milano)
- Ondulati Maranello - Castelbelforte (Mantova)
- World Cart - Persico Dosimo (Cremona)
- Cartitalia - Mesola (Ferrara)
- Tolentino Tissue - San Gennaro (Lucca)
- Ondulati Giusti - Altopascio (Lucca)
- Cartonificio Fiorentino - Sesto Fiorentino (Firenze)
- Tolentino Tissue - Carraia (Lucca)
- Cartiera Tolentino - Tolentino (Macerata)
- Trevikart Modugno - Modugno (Bari)
