Maltempo, allerta gialla a Treviso per criticità idraulica e idrogeologica

Il Meteo regionale ha annunciato che oggi pomeriggio, martedì 26 marzo 2024, ci saranno piogge sparse, talvolta anche temporali, soprattutto nelle zone della pianura centro-orientale e lungo la costa.

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale ha quindi emanato un'allerta gialla per rischio idrogeologico e idraulico a partire dalla mezzanotte di mercoledì 27 marzo alle 14 di giovedì 28 marzo 2024, soprattutto per quanto riguarda alcune zone della provincia di Treviso.

Maltempo, allerta gialla a Treviso per criticità idraulica e idrogeologica

Tempo instabile sul Veneto a partire da oggi pomeriggio, martedì 26 marzo 2024. Per i prossimi giorni sono previste piogge intense che interesseranno anche la provincia di Treviso.

Il Meteo regionale ha dichiarato per domani, mercoledì 27 marzo 2024, sono previste piogge più intense nelle ore centrali e possibili rovesci o temporali locali. Le piogge saranno particolarmente significative nelle zone centrali e settentrionali, con accumuli notevoli sulle Prealpi.

Inoltre, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile regionale ha attivato lo stato di "Attenzione", allerta gialla, per i fiumi Livenza, Lemene e Tagliamento che interessano le province di Treviso e Venezia a partire dalla mezzanotte di mercoledì 27 marzo alle 14 di giovedì 28 marzo 2024. Lo stesso pericolo vale anche per i bacini del Piave Pedemontano (Belluno e Treviso) e dell'Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (Vicenza, Belluno, Treviso e Verona).

Lo scorso novembre 2023 le forti piogge avevano causato importanti danni in provincia di Treviso: Maltempo a Treviso e provincia: infiltrazioni, alberi crollati e smottamenti

Le previsioni per i prossimi giorni in Veneto

Martedì 26 sera

Il cielo sarà coperto con piogge diffuse, soprattutto lungo la costa e nelle zone vicine, dove potrebbero esserci anche rovesci. La neve si vedrà solo oltre i 1200/1500 metri sulle Dolomiti e oltre i 1500/1700 metri sulle Prealpi. Le temperature saranno più basse durante il pomeriggio ma più alte rispetto a lunedì e alla media, soprattutto di sera.

Mercoledì 27 

Rimarrà nuvoloso fino al pomeriggio, con schiarite che arriveranno dalla sera, partendo dal sud-ovest. Le precipitazioni saranno più probabili durante il pomeriggio, con possibilità di rovesci o temporali, ma diminuiranno verso sera, diventando meno probabili. La neve potrebbe cadere fino a quote variabili, ma in generale si alzerà fino a 1600/1800 metri sulle Dolomiti e 1800/2000 metri sulle Prealpi, scendendo a 1200/1400 metri durante i rovesci. Le temperature aumenteranno fino al pomeriggio e poi diminuiranno di sera rispetto a martedì, con differenze anche notevoli e valori notturni sopra la media.

I venti saranno moderati/tesi in pianura, provenienti da sud-est di notte sul Delta del Po e da nord-est altrove, ma ruoteranno a sud-ovest tra il pomeriggio e la sera. Nelle valli, i venti saranno moderati/tesi con direzione variabile. In montagna, saranno da sud, tesi/forti fino a metà giornata, ma si attenueranno nel pomeriggio e nella sera. Il mare sarà mosso.

Giovedì 28

Le nuvole aumenteranno durante la notte e la mattina, poi diminuiranno nel pomeriggio e nella sera fino a diventare sereno. Le precipitazioni saranno poco probabili di notte e durante il giorno ci saranno piogge sparse, soprattutto nelle zone pedemontane e montane, con possibilità di rovesci o temporali, ma si esauriranno entro il tramonto. La neve potrebbe cadere intorno ai 1000/1300 metri. Le temperature saranno più basse di notte ma aumenteranno di giorno, con differenze rispetto a mercoledì. I venti saranno tesi/forti da sud-ovest in montagna e moderati con direzione variabile altrove. Il mare sarà mosso.

Venerdì 29

Sui monti sarà nuvoloso con piogge sparse durante il giorno. Sulla pianura ci saranno alternanze di nuvole e schiarite, con qualche pioggia vicino ai rilievi. Le temperature aumenteranno.

Sabato 30

Le nuvole aumenteranno nel corso della giornata, con piogge sparse sui monti verso sera. Le temperature continueranno ad aumentare.