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Covid, Zaia: "Green Pass, boom di prenotazioni. Avremo abbastanza vaccini?" | +669 positivi | Dati 23 luglio 2021
Su 16 ricoveri in terapia intensiva, solo un 54enne era vaccinato con solo una dose, tutti gli altri non erano vaccinati
Torna oggi il punto stampa da Marghera, con al centro la diffusione della variante Delta e il Green Pass.
Bollettino aggiornato
+669 positivi nelle ultime 24 ore (con un'incidenza sui tamponi dell'1,79%), ricoverati totali 260 (-5), di cui 18 (invariato) in terapia intensiva e 242 (-5) in area non critica.
"E' evidente che stanno crescendo i contagi e la curva crescerà ancora - ha esordito Zaia - I più contagiati in questa fase sono i ragazzi nati tra il '99 e il 2004, tutti praticamente asintomatici. Il rischio però è che incrocino persone anziane, genitori e nonni, non vaccinate. Su 16 ricoveri in terapia intensiva, solo un 54enne era vaccinato con solo una dose, tutti gli altri non erano vaccinati".
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Variante Delta dominante
Il Governatore ha ribadito poi che si continua con le vaccinazioni e con un Piano sanitario "aggressivo".
"Ormai confermo che la variante Delta è dominante in Veneto, soprattutto nella parte centrale - ha sottolineato il Governatore - Su 280 casi di varianti sequenziate in regione, abbiamo 226 di Delta e solo 22 erano di variante inglese"
Coperture vaccinali:
- gli over 80 sono stati vaccinati 99%
- gli over 70 al 90%
- gli over 60 all'85%
- gli over 50 al 76%
- gli over 40 al 66%
- gli over 30 al 59%
Il dato complessivo del Veneto è del 72,4% di copertura vaccinale. Da qui a settembre ci sono infine 200mila dosi disponibili.
"Mi ha chiamato il presidente della Lazio Lotito, la squadra è in ritiro ad Auronzo e mi ha chiesto se li possiamo vaccinare. E' un piacere per noi e un dovere l'ospitalità, l'ho sempre detto. Domani mattina fare il vaccino alla squadra".
Green Pass, il pensiero di Zaia
Sull'introduzione del Green Pass annunciata ieri dal Governo Draghi, il Governatore ha detto:
"Prendo atto che è stato esteso in maniera molto importante, ma la mia domanda sul tema è un'altra: siamo davvero sicuri di essere in grado di fornire ai cittadini il vaccino?".
Anche perché dopo l'annuncio di Draghi c'è già stato un boom di prenotazioni per vaccinarsi.
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