Grave di Ciano, Comune contro Regione. Domenica 23 la prima passeggiata guidata
L'Amministrazione di Crocetta del Montello chiede l'annullamento della delibera di Palazzo Balbi sulle casse di espansione
Non è più solo politica o ambientale, ma diventa anche giudiziaria la vicenda del progetto delle casse di espansione del fiume Piave nell'area delle Grave di Ciano.
Incarico legale
Il Comune di Crocetta del Montello, che ha ricevuto l'appoggio formale con alcune delibere anche di altri Comuni rivieraschi e confinanti, prosegue la sua battaglia contro la Regione Veneto.
Palazzo Balbi il 16 marzo aveva approvato la delibera 302, con la quale è stata avviata la procedura di gara per la progettazione del bacino di laminazione a Ciano. Pochi giorni fa, l'11 maggio, la Giunta comunale guidata dalla sindaca Marianella Tormena, ha dato incarico alla stessa prima cittadina di agire nel giudizio dinanzi al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche contro la decisione firmata da Luca Zaia e dall'assessore alla Protezione Civile Giampaolo Bottacin.
E lunedì 17 le carte del ricorso sono arrivate a Roma allo stesso Tsap, al Ministero della Transizione Ecologica e al Governo. Sono stati incaricati gli avvocati Alberto Dal Bello del Foro di Treviso e Federica Scafarelli del Foro di Roma, per il patrocinio legale per agire in giudizio. L'udienza è fissata al prossimo 22 settembre.
In passeggiata
Lo stesso Comune, insieme al Comitato per la tutela delle Grave di Ciano (da cui è presa la foto), ha organizzato in occasione della giornata mondiale della biodiversità due appuntamenti per conoscere meglio la zona. Domenica 23, dalle 9 alle 12 e sabato 29 maggio dalle 16 alle 19, co, partenza a fianco del Cimitero di Ciano si svolgeranno due passeggiate guidate. Il numero dei posti è limitato ed è richiesta la prenotazione obbligatoria (aperta tutti i giorni, escluso il giovedì, 13-15 e 19-21) al numero 380 7414259 (Luigia).