Montebelluna, 15 milioni di interventi in tre anni
Nel dettaglio tutte le opere già messe in cantiere: strade, impianti sportivi e messa in sicurezza di immobili e del territorio.
Montebelluna, 15 milioni di interventi in tre anni. La Commissione Bilancio ha discusso ieri il Piano opere pubbliche triennale per oltre 15milioni di interventi che è stato aggiornato impiegando l’avanzo di amministrazione di 1.913.794,25 da spendere nel biennio 2019 e 2020.
Un’integrazione che, assieme ai circa 3 milioni di euro di mutuo e quasi altri 800mila euro di altre somme disponibili, porta ad un’aggiunta di interventi per 5.621.474,25 euro.
Interviene il capogruppo della Lega Nord, delegato al Bilancio, Adalberto Bordin: “E’ un piano opere pubbliche imponente perché prevede oltre 15 milioni di euro di investimenti di cui oltre 7 milioni destinati a sistemazioni di strade, impianti sportivi e per la messa in sicurezza di immobili e del territorio. Questi ultimi sono frutto di un’oculata gestione del bilancio del 2018 che, sommata ad aumento delle entrate a fine anno, ha consentito di ottenere un avanzo di 1.9 milioni, a cui si aggiungono 2.9 milioni ottenuti come contributi per le scuole che consentono di liberare una analoga cifra prevista in mutuo per altre opere che, aggiungendosi poi ad altre entrate, permette di raggiungere la cifra totale di 5.621.474,25 euro”.
Interviene il sindaco, Marzio Favero: “La scelta degli interventi è stato oggetto di un’approfondita riflessione all’interno del gruppo di maggioranza che ci ha portato a individuare quattro macro linee di azione. La prima, quella delle manutenzioni stradali per le quali abbiamo previsto 1 milione di euro nel 2019 coperti dall'avanzo di amministrazione e un altro milione di euro nel 2020 da finanziare tramite mutuo. Di questi, 1,5 milioni di euro saranno destinati ad asfaltature e segnaletica e 500 mila euro a manutenzioni stradali. Si aggiungono a questi 200mila euro per il progetto di interconnessione delle piste ciclopedonali.
La seconda macro area è quella delle frazioni delle quali si prevedono i seguenti interventi: la riqualificazione di piazza Verdi a Posmon con la realizzazione di una rotatoria per eliminare il semaforo e dare conclusione al grande disegno del Piano generale urbano del traffico per fluidificare la viabilità:
120mila euro sono previsti per Contea dove è nato un dialogo con i privati con lo scopo di dare una piazza alla frazione, prossima alla chiesa parrocchiale;
130mila euro sono previsti per riqualificare l’area attorno alla chiesa di San Gaetano: anche qui c’è stata una lunga trattativa con le parti private che si sta oggi chiudendo. L’intervento restituirà dignità al cuore storico della frazione; 300mila euro sono previsti per la realizzazione di un centro frazionale a servizio di Caonada, di cui 135mila euro derivanti dall’accordo raggiunto con la Cantina Sociale Montelliana;
Alla parrocchia di Biadene sono destinati 100mila euro di contributo per concluder e il restauro del cinema e rendere a uso pubblico regolamentato il parcheggio parrocchiale;
A Guarda si mettono 180mila euro per la riqualificazione dell’area della stazione dei treni facendo seguito al Protocollo d’intesa raggiunto con Rfi e Mom nei quali si prevede che il Comune acquisisca ed elimini l’edificio dell’autofficina orai diventato un elemento detrattore sul piano urbanistico;
La terza macro area è quella dedicata all’impiantistica sportiva: 500mila euro sono previsti per il rifacimento della pista di atletica: un impegno importante che ci eravamo assunti a favore del polo scolastico e del movimento sportivo a cui si aggiunge la sistemazione degli spogliatoi dello stadio.
Si prevedono altresì l’acquisizione di un terreno da utilizzare a campo di allenamento per completare l’impianto del San Gaetano calcio e l’acquisizione di una porzione di terreno per realizzare il secondo campo da rugby presso l’area Pullin.
La quarta marco area è quella delle manutenzioni degli edifici e degli spazi pubblici. Merita particolare attenzione la previsione di spesa di 150mila euro per l’aggiornamento e potenziamento dell’impianto di videosorveglianza cittadino così come progettato dal Comandante della Polizia locale raccogliendo le istanze che provengono dal territorio.
Infine, nel piano investimenti altri 500mila euro sono destinati al verde pubblico, al servizio cultura, alla videosorveglianza e al settore urbanistica per l’obbligo di adeguamento del PAT, per il Piano Interventi (Legge Consumo di suolo) e per il Piano Acque.
Nel suo insieme, il Piano delle opere pubbliche da 15 milioni di euro, comprensivo delle nuove opere di edilizia scolastica, tiene conto delle istanze prodotte dalla comunità ed è davvero un ottimo risultato visto che abbiamo attraversato anni di crisi tremendi per la finanza locale e nel contempo abbiamo risanato il bilancio comunale riducendo il debito dai 48.5 milioni del 2011 ai 15 milioni che ci saranno nel 2021, comprese le nuove opere.
La nostra è stata senz’altro l’amministrazione delle grandi opere come la pedonalizzazione, il recupero di Villa Pisani e della Barchessa Manin, dei sottopassi che stanno arrivando, ma chiuderemo anche con una stagione importante di manutenzioni straordinarie della città”.