Palazzo Soranzo Novello torna di proprietà della Città di Castelfranco Veneto
L’operazione, annunciata in Consiglio Comunale, vale quasi 3 milioni di euro e permetterà di creare il nuovo polo museale castellano
Si è aperta con una notizia attesa e inaspettata l'ultimo consiglio comunale di Castelfranco Veneto.
Acquisizione
E’ stato il sindaco, Stefano Marcon, ad annunciare il completamento definitivo delle procedure per l’acquisizione di Palazzo Soranzo Novello (Palazzo ex Baggio, Novello, Piacentini Corner) situato in Corso XXIX Aprile e sviluppato su quattro piani fuori terra ed uno interrato.
Un’acquisizione tutt’altro che semplice, trattandosi di un’immobile di proprietà privata per il quale il Comune aveva deciso di esercitare il diritto di prelazione dopo aver appreso l’intenzione del privato di alienare il Palazzo.
Commenta il sindaco, Stefano Marcon: “Ora che si è conclusa l’istruttoria, possiamo dirlo: il Palazzo Soranzo Novello è del Comune di Castelfranco Veneto. E’ un’operazione importante perché il palazzo costituisce la sede ideale e anzi storicamente naturale per la realizzazione del museo civico di Castelfranco Veneto presso il quale potranno essere collocati, in parte anche a rotazione, le collezioni civiche attualmente non esposte al pubblico.
L’idea sarà di renderlo fruibile al pubblico nel massimo grado possibile. Il pubblico potrà infatti godere non solo della visita dell’immobile - di per sé di straordinario valore - ma potrà anche apprezzare l’importanza artistica, storica e culturale delle Collezioni civiche attualmente non fruibile al pubblico e che contano, tra l’altro, 500 pezzi di ceramica del Fondo Varo e altre ceramiche antiche di provenienza archeologica locale; oltre i 500 dipinti dal XVI al XX secolo; 760 pezzi di stampe antiche nonché gli altri possibile allestimenti espositivi anche temporanea aperti alla fruizione pubblica.
Insomma, l’acquisizione del Palazzo Soranzo Novello permette di realizzare quel Polo museale integrato che una città come Castelfranco Veneta merita per i suoi cittadini e per i visitatori”.
La parte venditrice, Immobiliare Stampa SpA, è stata seguita nell’operazione da Aquileia Capital Services che ha agito in qualità di asset manager e responsabile del patrimonio.