Sartoretto positivo al Covid: “Sto bene, sono in isolamento. Marcon? Si dimetta, è una minaccia per Castelfranco"
Tensione tra i due candidati a sindaco, violazione della privacy e tanta indignazione da parte di Sartoretto.
L'indignazione del candidato sindaco.
Resa pubblica la sua positività al Coronavirus
E' indignato e non ci sta, Sebastiano Sartoretto candidato sindaco della lista "Castelfranco Merita" è furioso dopo che è stata divulgata pubblicamente la notizia sulla sua positività al Covid-19. Il tutto proprio mentre, lo stesso, si trova in isolamento volontario. Sartoretto tuona:
“La scorrettezza politica, umana e culturale di Stefano Marcon è pari soltanto alla sua incapacità amministrativa e alla sua disperazione elettorale. Utilizzare un dato riservato, che riceve dall'Ulss in quanto sindaco, per fare propaganda elettorale e aggiungere, poi, la calunnia che sarei un pericolo per la popolazione poiché andrei in giro a contagiare i miei concittadini è un fatto grave per la democrazia e a questo punto, se questo è il suo metodo, mi chiedo quante volte in questi anni abbia utilizzato, per fini personali, la privacy di un cittadino, di un imprenditore, di chi deve fare un'operazione urbanistica o di chi abbia un problema di salute. È evidente che di questo abuso di ufficio e di questa calunnia Marcon dovrà risponderne in tribunale ed è altrettanto evidente che il Prefetto dovrà intervenire: un sindaco che diffonde notizie di questo tipo non può restare al suo posto, si deve dimettere o deve essere fatto decadere”.
La versione dei fatti
Sebastiano Sartoretto ha deciso quindi di chiarire una volta per tutte la situazione che lo coinvolge:
“Martedì sera ho dovuto ricoverare d'urgenza la mia anziana madre, ma immagino Marcon abbia anche la sua cartella clinica e la diffonderà nei prossimi giorni, per un problema che nulla ha a che vedere con il Covid. Dovendole prestare assistenza sono stato, come da protocollo, sottoposto a tampone: il mio ha dato esito positivo, il suo no. Il referto parla di una carica virale assolutamente bassa che non dovrebbe essere contagiosa, ciononostante mi sono chiuso in casa e ho avvisato i miei più stretti collaboratori i quali, a loro volta, si sono sottoposti a tampone: nessuno di loro è risultato positivo. Io stesso ripeterò i tamponi, come previsto dal protocollo, e resterò in isolamento sino a quando tutto non sarà tornato alla normalità. Intendo rassicurare tutti: sto bene e presto potrò tornare ad uscire in piena sicurezza”.
La situazione si trasformerà in un boomerang?
Stefano Marcon, sindaco uscente e nuovamente candidato per il centrodestra avrebbe reso quindi pubblica la positività di Sartoretto, inoltre avrebbe affermato che il candidato nei giorni scorsi abbia frequentato luoghi pubblici nonostante la positività. Sartoretto ha concluso:
“L'uscita di Marcon è quella di un uomo disperato che sa che perderà le prossime elezioni non essendo all'altezza di Castelfranco e che cerca qualsiasi espediente per aggrapparsi alla poltrona: una miseria umana e politica che francamente sono ben note e che infatti non mi stupiscono. Penso che questo “colpo di genio” si trasformerà, per lui, in un boomerang. Quello che mi preoccupa è che, utilizzando i dati riservati che come sindaco ha ricevuto in tutti questi anni, chissà cosa ha fatto in questi anni.
Qualsiasi sindaco, infatti, può vedere gli interessi di ciascuno di noi, delle nostre famiglie, delle nostre attività economiche, dei lavori che facciamo in casa o se compriamo un qualche investimento immobiliare, oltre alle nostre condizioni di salute: una persona culturalmente disonesta con questo patrimonio di conoscenza potrebbe tenere tutti sotto ricatto.”